Esordio stagionale e vittoria per il Siena, che supera la Fermana ai rigori dopo terminato i regolamentari e i supplementari sull’1-1, con i gol di Marchi su rigore e di Guberti.
“È stata una grandissima prova dei ragazzi, ma me l’aspettavo – ha commentato nel post partita mister Gilardino – Quando vai sotto non è mai semplice, ma abbiamo fatto una grande prova. Abbiamo finito la partita con tantissimi giovani. Dobbiamo valutare gli aspetti positivi di questa serata. Abbiamo avuto tante situazioni per vincerla prima dei rigori. Sempre bello l’affetto del pubblico, deve diventare una cosa importante quella di sentire il nostro pubblico”.
“Partire con 120 minuti non semplice – dice Guberti – Abbiamo avuto tempo per prepararsi ma si fa un po’ di fatica. Adesso c’è una settimana completa per prepara un’altra partita. La cosa importante è mettere nelle condizioni tutti di essere pronti. Sul gol è andata bene. E’ stato importante non perdere, vincinere ai rigori da morale. Siamo nuovi, ma ci preme di diventare squadra il prima possibile. Sono contento per i giovani che hanno giocato oggi, perché ci danno una mano e serve pure a loro per crescere. Se hanno la voglia di far sacrici otterranno dei buoni risultati. Noi reduci dallo scorso anno stiamo cercando di integrare tutti dal più giovane al più vecchio. Voglio fare i compliementi ai reduci, e ai ragazzi nuovi che sono stati disponibili ad integrarsi. Abbiamo spiegato che c’è da lavorare perché il mister pretendo. Non mi interessa se uno ha 35 o 20 anni, ci deve essere professionalità”.
“Non mi aspettavo di far questa partita a livello di intensità – afferma Diego Conson – Aiuta a livello di autostima per tutta la squadra. Terigi e Melisi sono due ottimi giocatori, io prediligo la marcatura vecchio stile. Credo che in Serie C vince sempre chi ci mette più volta, non basta la giocata di fino, dobbiamo sudare la maglia”.