Il cantiere stradale sulla Siena Firenze tra gli svincoli di Badesse e Monteriggioni “da oggi verrà progressivamente ridotto e il lavoro per la sostituzione dei new jersey, se il meteo lo consentirà, terminerà il 4 novembre”. Lo ha detto l’ingegnere di Anas Gioacchino Del Monaco intervenendo alla conferenza permanente sull’Autopalio convocata e presieduta dalla Prefettura di Siena e alla quale hanno preso parte anche Regione Toscana, Provincia e Comuni di Siena e della Valdelsa, Polizia Stradale, rappresentanti delle forze di polizia oltre a Autolinee Toscana, associazioni di categoria e Università. Una riunione durata oltre due ore e mezza dalla quale sono emerse richieste tra cui un cronoprogramma dei cantieri, la loro riduzione in ampiezza oltre ad un miglioramento della cartellonistica e della segnaletica dei lavori.
“Sono delle richieste assolutamente da valutare – ha detto Del Monaco – rifletteremo proprio in questi giorni su come migliorare ulteriormente la segnaletica”.
Una riunione, quella odierna, per fare luce e per risolvere le criticità di una strada nata realizzata nel 1967, progettata per accogliere un numero nettamente inferiore rispetto agli attuali 38mila veicoli al giorno e con carreggiate, senza corsia d’emergenza, larghe 7 metri contro i 12 che oggi sarebbero previsti per la realizzazione di una nuova arteria
“Anas ha confermato che il cantiere più lungo, quello dei 6 chilometri (tra Badesse e Monteriggioni, ndr), dove si formano le code più lunghe e dove sono accaduti gli incidenti, verrà chiuso il 4 novembre – ha spiegato il Prefetto Matilde Pirrera -. Altri cantieri verranno aperti, ma verrà data comunicazione e verranno individuati con il territorio i periodi migliori funzionali all’Università, al turismo, ai bisogni del territorio stesso. Quindi attenzione alla sicurezza, ma tenendo conto dei bisogni del territorio appunto”.