Eppur si muove! Qualche cenno per trovare una soluzione alla complessa situazione e condizione in cui si trova il cosiddetto Raccordo Autostradale 3 Siena-Firenze sembra esserci. Mentre vola la petizione lanciata dall’ex sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi che ha raccolto quasi 2500 firme in pochi giorni, il Prefetto di Siena Matilde Pirrera decide di affrontare frontalmente la questione viabilità sull’Autopalio.
La nota che arriva dalla Prefettura parla chiaro: convocata per domani mattina la conferenza provinciale permanente rivolta a tutti. Dalla Regione Toscana, alla Provincia di Siena, dai Comuni interessati, agli esponenti politici nazionali e regionali residenti nel territorio provinciale, dalle Forze dell’Ordine ad Autolinee Toscane, fino ad Anas. Lo scopo è quello di condividere iniziative comuni tese al superamento delle attuali criticità che riguardano il tratto stradale della Siena-Firenze da tempo interessato da numerosi cantieri che insistono, anche, sulla tratta che ricade nel territorio senese rendendo particolarmente difficoltosa, nonché insidiosa, la viabilità, come espresso chiaramente nella nota.
Non un passaggio risolutivo, ma quanto meno un importante interessamento da parte dell’organo territoriale del Ministero dell’Interno che per la prima volta convoca direttamente Anas e che magari potrà chiarire tempi e progetti sul tratto di strada tanto criticato da utenti e viaggiatori che in soli 56 chilometri di lavori presenta in contemporanea ben 7 cantieri, provocando disagi, rallentamenti, ritardi e purtroppo incidenti.