Siena: furto a casa di un'anziana, è caccia al ladro. Polizia arresta due complici trovati con la droga

Un domestico di nazionalità cingalese ha rubato ad una 78enne di Siena gioielli per un valore di 300mila euro e si è dato alla fuga. La Polizia ha scoperto e rintracciato i complici, perquisiti in casa a L'Aquila e trovati in possesso di droga. Si continua a cercare il 40enne autore del furto

Di Redazione | 26 Gennaio 2022 alle 12:30

Siena: furto a casa di un'anziana, è caccia al ladro. Polizia arresta due complici trovati con la droga

L’indagine partita da un furto di gioielli a danno di una signora senese di 78 ha portato all’arresto di tre complici, una coppia e la madre di lui, messi in manette dalla Polizia a L’Aquila per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E continua adesso la caccia al ladro.

La droga, circa 2 kg di marijuana e oltre 1kg e mezzo di hashish, è stata trovata nella loro casa aquilana dai poliziotti delle Squadre Mobili delle Questure di Siena e L’Aquila durante una perquisizione, scattata dopo un furto commesso nella città del Palio.

Lo scorso settembre un’anziana di 78 anni, era stata derubata dei gioielli più preziosi, nella sua casa senese. Subito dopo si era rivolta agli uomini della Squadra Mobile senese, dichiarando come valore della refurtiva oltre 300.000 euro.

Fin dai primi accertamenti svolti, agli investigatori è apparso subito chiaro che il principale indiziato del furto fosse il collaboratore domestico dell’anziana, un 40 enne di origini cingalesi, che, proprio quel giorno, una domenica mattina, aveva fatto perdere le proprie tracce. La donna, notando l’assenza del domestico, ha temuto subito per i suoi preziosi, custoditi dentro un armadio, all’interno di un contenitore, ed infatti i gioielli erano spariti insieme al badante. Inutili i tentativi di rintracciarlo della signora e, successivamente, dei poliziotti della Squadra Mobile di Siena.

Una complessa attività di indagine ha però permesso di appurare che il cingalese aveva dei complici, italiani e residenti in provincia dell’Aquila, rispettivamente di 28 e 34 anni, che hanno favorito la sua fuga aiutandolo a nascondere l’ingente refurtiva.

E così ieri, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siena, coadiuvati dai colleghi della Squadra Mobile di L’Aquila hanno perquisito la casa della coppia di complici, trovando importanti elementi di prova direttamente riconducibili al furto, come i telefoni cellulari utilizzati quel giorno a Siena.

Durante la perquisizione la donna è stata sorpresa mentre tentava di nascondere 12 sacchetti, contenenti marjuana, e 5 panetti di hashish celati all’interno di una borsa termica. Subito i due e la madre di lui 63enne, con essi convivente, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato. Intanto proseguono le indagini per il furto, col 40enne cingalese ancora irreperibile.

 



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