Si è tenuto oggi “Foibe e esodo”, il seminario – organizzato dal Gruppo di lavoro Ministero dell’Istruzione – Associazione degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati in collaborazione con il Comune di Siena – presso il complesso museale di Santa Maria della Scala (Sala Italo Calvino) di Siena. L’obiettivo dell’evento, che ha per sottotitolo “Le vicende del confine orientale, l’Alto Adriatico tra storia e futuro” era quello di diffondere la conoscenza dei tragici eventi della storia del Confine italiano orientale.
Presente il sindaco di Siena Luigi De Mossi, l’assessore all’Istruzione del Comune di Siena Paolo Benini, il Presidente FederEsuli Giuseppe de Vergottini, il Capo Dipartimento del sistema educativo di istruzione e fomazione del Ministero dell’Istruzione Stefano Varsari, il professor Raoul Pupo e il professor Gianni Oliva.
“Oggi insieme a tanti giovani studenti senesi ero presente nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala per il convegno “Foibe e esodo” organizzato dal Comune di Siena insieme al Ministero dell’Istruzione e all’Associazione degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati – ha commentato il sindaco Luigi De Mossi – un convegno e un incontro quello di oggi che va oltre la storia. L’esodo giuliano dalmata è legato ad una terra di confine in cui si sono incontrate due concezioni opposte del mondo”.
“Le vicende personali superano la storia collettiva e riguardano la responsabilità individuale. La singola piccola responsabilità individuale che guarda oltre la storia e che ci salva” conclude il sindaco.