Siena-Grosseto, De Mossi scrive al Governo: "Agevolazioni appalti come per il ponte Morandi"

Collegamenti veloci e sicuri per rilanciare il turismo, l'import ed export: firmata la lettera a Conte e al ministro De Micheli. Il sindaco scrive anche a Regione e Anas per la sicurezza dei cavalcavia dell'Autopalio

Di Redazione | 8 Giugno 2020 alle 16:51

Siena-Grosseto, De Mossi scrive al Governo: "Agevolazioni appalti come per il ponte Morandi"

Lavori sulla Siena-Grosseto e sicurezza Autopalio, due nodi centrali del territorio e dell’economia senese. Il sindaco Luigi De Mossi si rivolge a Governo e Regione per sollecitare i necessari interventi, anche alla luce delle esigenze della complessa fase di ripresa economica turistica post lockdown. “Ho appena inviato una lettera al Premier Conte ed al Ministro alle infrastrutture, Paola De Micheli – è l’annuncio del primo cittadino – nella quale chiedo la possibilità di usufruire delle agevolazioni in termini di appalti, come è stato fatto per il ponte Morandi a Genova per terminare i lavori dei lotti 9 e 4 della Grosseto-Fano. Questo per garantire un più agile deflusso e favorire il turismo interno, anche per recarsi sulle coste del basso Tirreno”.

Il sindaco ha poi scritto al presidente della Regione Toscana, all’assessore regionale alle infrastrutture, al presidente e all’amministratore delegato di Anas, al presidente e all’amministratore delegato delle ferrovie in merito alla Siena-Firenze per chiedere con urgenza se sussistono le condizioni di sicurezza per l’attraversamento dei numerosi cavalcavia che si trovano lungo tutto il percorso. “Ho chiesto inoltre – afferma l’amministratore senese – che venga aumentato il numero delle corse sulla tratta ferroviaria Siena-Firenze senza fermate intermedie per consentire l’arrivo da e per Siena con costante e sicura percorrenza”.

“Avere arterie migliori e linee ferroviarie veloci – spiega De Mossi – significa avere maggiori possibilità di attrarre turisti, in una fase di difficoltà dove la scelta di un luogo di vacanza può dipendere anche dalla facilità di collegamenti. Non solo: migliorare i collegamenti significherebbe dare una mano all’economia locale, in termini di export e import e anche favorire, attraverso i lavori stessi, aziende del territorio, naturalmente senza infrangere le norme sugli appalti pubblici”.



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