Siena: Guardia di Finanza sequestra 20 kg di cocaina e scopre laboratorio della droga, due arresti

Maxi sequestro in Valdelsa, uno dei piú grandi mai eseguiti nel senese. Fiamme Gialle scovano le sostanze in un'auto, le indagini conducono a un laboratorio della droga. Arrestati e posti in carcere uno straniero e un italiano. Carico di droga da 2 milioni di euro

Di Redazione | 2 Maggio 2023 alle 13:30

Maxi sequestro di droga nel territorio del Comune di San Gimignano, la Guardia di Finanza ha requisito 20chili di cocaina trovati nell’autovettura di un soggetto di nazionalità albanese residente nella Valdelsa senese.

I finanzieri della Tenenza di Poggibonsi sono entrati in azione nel corso di un servizio in abiti borghesi dedicato al contrasto dei traffici illeciti. I militari sono

stati attirati dall’andamento di una vettura che, condotta da un soggetto dai tratti somatici dell’est Europa, ha abbandonato una strada di grande scorrimento nel territorio di competenza, deviando a forte velocità lungo strade secondarie.

La condotta di guida del soggetto al volante, unita al luogo dove il veicolo si è diretto, già oggetto di osservazione nei mesi passati da parte dei militari, ha aumentato i sospetti degli operanti, sospetti che sono divenuti quasi certezze quando l’autovettura è entrata nell’aia antistante un casolare all’apparenza disabitato ma sorvegliato da un cane di grossa taglia di razza rottweiler, il quale impediva a chiunque di avvicinarsi alla porta d’ingresso.

Sulla base di tali elementi, la pattuglia ha deciso di effettuare un controllo approfondito nei confronti del mezzo condotto dal soggetto, risultato poi essere di nazionalità albanese, sino a quel momento non conscio di essere stato seguito, il quale, alla vista dei militari, ha mostrato sin da subito chiari segnali di nervosismo ed evidente
stato di agitazione.

La perquisizione effettuata sul mezzo ha permesso, così, di rinvenire l’ingente carico di cocaina racchiuso in un cartone e destinato ad un soggetto di nazionalità italiana dimorante proprio nel cascinale oggetto di attenzione. Quest’ultimo è risultato essere gravato da specifici precedenti e oggetto di segnalazione da parte delle fiamme gialle del capoluogo nei mesi precedenti, che proprio in suo danno avevano provveduto a sequestrare alcuni grammi di sostanza stupefacente asseritamente utilizzati per uso personale.

La perquisizione domiciliare presso la dimora del soggetto italiano ha permesso di disvelare l’esistenza di un vero e proprio “laboratorio della droga”, in cui erano presenti solventi, reagenti di vario genere e denaro contante proveniente dal giro di spaccio, nonché ulteriori 200 grammi di cocaina, hashish e panetti da laboratorio.

I finanzieri hanno inoltre sequestrato diversi telefoni, alcuni dei quali criptati, vario materiale per il confezionamento dello stupefacente, tra cui bilancini di precisione, nonché l’autovettura utilizzata per gli scopi
illeciti. Per gli arrestati si sono aperte le porte del carcere di Siena, dove sono stati condotti nella notte dal personale della Tenenza e del locale Gruppo per essere messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le accuse per cui sono stati arrestati è di traffico di sostanze stupefacenti, ad indagare è il pm Silvia Benetti.

Il cane è stato affidato ad una congiunta di uno dei due arrestati, affinché se ne prenda cura. Il sequestro attuato dai Finanzieri risulta essere tra i più ingenti mai effettuati nel territorio senese e la sostanza stupefacente, se rivenduta, avrebbe potuto fruttare sul mercato un ingente guadagno che si stima intorno ai due milioni di euro.

Non si esclude che la droga fosse destinata a un mercato più ampio rispetto a quello della provincia senese, avuto riguardo al luogo dell’intervento limitrofo alle province di Firenze e Pisa.



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