Siena, il reliquiario del Beato Antonio Patrizi di Monticiano portato in Duomo

Trasportato in Duomo il 6 aprile, ci rimarrà fino alla fine della settimana. E' stato realizzato dall'artista Carlo Pizzichini in occasione dei Festeggiamenti decennali di giugno prossimo, in onore del Beato Patrizi, nato a Siena, nella contrada dell’Aquila e ritiratosi prima a Lecceto e poi nel convento di Monticiano dove è ancora molto venerato.

Di Filippo Meiattini | 10 Aprile 2024 alle 20:00

Il reliquiario con le reliquie del Beato Antonio Patrizi di Monticiano è stato trasportato in processione al Duomo di Siena sabato 6 aprile e rimarrà lì esposto per tutta la settimana. Il reliquiario è stato realizzato dall’artista Carlo Pizzichini in occasione dei Festeggiamenti decennali di giugno prossimo, in onore del Beato Patrizi, nato a Siena, nella contrada dell’Aquila e ritiratosi prima a Lecceto e poi nel convento di Monticiano dove è ancora molto venerato.

L’opera non è un reliquiario tradizionale, infatti, è una vera e propria scultura dove è il beato stesso a porgere verso gli osservatori le reliquie che sono state raccolte in un triangolo, un pezzo di roccia concesso dalla Vetreria La Diana, e incastonata dalla Bottega orafa Il Galeone, mentre la Fonderia Del Giudice, ha realizzato la fusione e la cesellatura, che rende luminosa la superficie, senza alterare le sue caratteristiche scultoree, che sono la forza di questo lavoro. Il reliquiario resterà al Duomo per tutta la settimana corrente, dopo essere stato presentato a febbraio nella Chiesa di Sant’Agostino a Monticiano.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



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