Siena, il sogno Scudieri si tramuta in incubo: addio a Piazza del Campo

Da oggi sono ufficialmente chiusi i locali in Piazza, che erano stati inaugurati a novembre 2020. I 14 dipendenti saranno ricollocati altrove

Di Redazione | 19 Giugno 2023 alle 17:51

Erano stati due simboli di speranza per Siena ma il sogno si è scontrato con la dura realtà: oggi, 19 giugno, i locali in Piazza del Campo ‘Caffè Scudieri’ e ‘il Mulino’ hanno ufficialmente chiuso i battenti.

La loro inaugurazione risale al 7 novembre 2020, in piena era covid. Anche per il momento storico particolarmente difficile, l’arrivo di un brand prestigioso come Scudieri e di un’idea innovativa come quella del Mulino sembravano rappresentare una boccata di ossigeno all’ombra della Torre del Mangia. I locali facevano parte dell’universo Sielna Spa, il gruppo di Igor Bidilo proprietario anche del marchio Nannini.

Il motivo della chiusura sarebbe riconducibile al mancato pagamento del canone d’affitto, che poi avrebbe portato alla rottura tra il proprietario dei fondi e il gruppo alla guida delle attività commerciali.

Per i lavoratori che erano impiegati tra Scudieri e Mulino si va verso il ricollocamento in altri locali, sempre della stessa proprietà: “Ci siamo attivati per capire quale fosse la situazione: i 14 dipendenti saranno smistati in altre strutture del medesimo gruppo – ha detto il segretario della Filcams Cgil Samule Bernardini -. Ho parlato con i lavoratori ed erano stati informati, chiaramente quando un locale chiude ad inizio stagione è un campanello di allarme da attenzionare”.

I locali che adesso si sono liberati in Piazza del Campo, tra la Costarella e il Casato, non possono che ingolosire chi ha intenzione di investire sulla città di Siena. Un imprenditore locale, già impegnato sul fronte del bar e della ristorazione, si sarebbe fatto avanti ma a decidere il futuro di quegli spazi sarà il proprietario. Intanto anche per un altro locale del gruppo che fa capo a Igor Bidilo, non in Piazza del Campo, si starebbe iniziando a parlare di una chiusura al termine di questa stagione.

Se questo apparente calo di investimenti su Siena da parte di Sielna Spa faccia parte di una riorganizzazione strategica, oppure sia un effettivo e progressivo passo indietro del gruppo, sarà solo il tempo a dirlo.

 

Filippo Meiattini



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