L’accordo è valido fino al dicembre 2019 ma si può recedere entro gennaio: intensificati i contatti iniziati già l’anno scorso
Potenziare l’offerta turistica invernale allestendo in piazza del Campo l’ormai famoso e frequentatissimo villaggio tirolese, nelle ultime quattro edizioni svoltosi ad Arezzo: è l’idea del Comune di Siena, che sta accelerando i contatti con la società Tyrol, organizzatrice dell’evento, per provare a portare una grande novità nella città del Palio.
L’accordo con Arezzo, dove la kermesse viene allestita nel mese di novembre in sinergia col Comune e associazioni di categoria, è valido fino al dicembre 2019, ma c’è la possibilità di recedere entro gennaio: sono in corso intense trattative per decidere se continuare a portare i banchi in piazza Grande o spostarsi all’ombra della Torre del Mangia. Entro qualche settimana si saprà come andrà a finire. Il corteggiamento non nasce ora: già un anno fa gli organizzatori traballarono di fronte alla avances senesi, salvo poi rimanere fedeli ad Arezzo. Dall’anno prossimo però la nuova storia d’amore potrebbe anche concretizzarsi. I motivi dell’infatuazione verso il villaggio tirolese sono chiari: oltre 100mila visitatori di media in arrivo da tutto il centro Italia, numeri che parlano da soli.
Al villaggio tirolese convergono operatori tirolesi doc, veterani dei Mercatini natalizi, uniti per esportare il fortunato format in Italia, provenienti da Trento, Merano,Bolzano e dai mercatini natalizi europei, come Salisburgo e Francoforte. Ad essere esposte piccole e graziose casette di legno per la vendita di prodotti alimentari e artigianali tipici del Tirolo italo-austriaco: stelle alpine, pantofole in lana cotta, morbidi peluche, tovagliato tirolese, gioielli e bigiotteria, palline e altre decorazioni natalizie per la casa, candele, tazze e teiere, manufatti di legno oltre a speck, brezen, strudel, liquirizie, cioccolato e altre specialità come i famosi spatzle e i panini con il formaggio fuso e le migliori birre del Tirolo.
