Siena: la Cappella di Piazza del Campo si illumina per Alzheimer e lingua dei segni

Luci viola e blu per sensibilizzare la popolazione

Di Redazione | 9 Settembre 2023 alle 15:00

Siena: la Cappella di Piazza del Campo si illumina per Alzheimer e lingua dei segni

Torna a illuminarsi la cappella di Piazza del Campo per iniziative di sensibilizzazione. Illuminazione viola giovedì 21 settembre, Giornata mondiale dell’Alzheimer, e blu sabato 23 settembre in occasione della Giornata internazionale delle lingue dei segni. Lo ha deciso la giunta comunale che, su proposta dell’assessore ai servizi sociali Micaela Papi, ha accolto le richieste arrivate dall’Associazione “A Piccoli Passi” di Siena e dall’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi Aps – Ets.

A chiedere di illuminare di viola un monumento significativo della città il 21 settembre, in occasione della Giornata Alzheimer, è stata l’associazione “A Piccoli Passi”, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza verso le problematiche che questa patologia comporta sia per le persone colpite che per i loro familiari. Richiesta analoga è arrivata dall’Ente Nazionale protezione e assistenza Sordi per il 23 settembre che, in occasione della Giornata internazionale della lingua dei segni, ha chiesto di aderire all’iniziativa “Blue light for sign language” lanciata dalla Wfd (Federazione internazionale persone sorde) per ricordare la necessità di riconoscere, promuovere e proteggere le oltre 200 lingue dei segni presenti nel mondo e garantire i diritti delle persone non udenti.

“Sono due iniziative importanti – ha detto Micaela Papi, assessore ai servizi sociali, volontariato e terzo settore – alle quali come amministrazione comunale abbiamo deciso di aderire per sensibilizzare la cittadinanza su problematiche rilevanti, che non rimangono circoscritte all’ambito familiare, ma hanno risvolti sociali tutt’altro che trascurabili. Da una parte l’Alzheimer che ha effetti non solo sulle persone affette dalla malattia, ma anche su chi si occupa di loro, come i familiari, e dall’altra l’importanza di garantire e tutelare i diritti delle persone sorde, grazie anche al riconoscimento della lingua dei segni che permette loro di integrarsi al meglio nella vita quotidiana. Sono due iniziative che riteniamo meritevoli di essere accolte perché rappresentano un efficace veicolo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica”.



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