Siena, la Provincia si rafforza dopo 10 anni di tagli: 48 nuovi dipendenti, 34 negli ultimi 3 mesi

I nuovi dipendenti in servizio da oggi. Carletti: "I tagli lineari al personale errore strategico. Grazie a corretta gestione delle risorse nuove assunzioni un segnale di attenzione nella direzione di un sempre maggiore efficientamento dei servizi per i cittadini e di rapidità di risposte ai nostri territori".

Di Redazione | 30 Dicembre 2024 alle 12:00

Siena, la Provincia si rafforza dopo 10 anni di tagli: 48 nuovi dipendenti, 34 negli ultimi 3 mesi

Dopo dieci anni di riduzione del personale la Provincia di Siena, grazie ad una corretta gestione delle risorse, inverte la tendenza e torna ad assumere con risorse proprie. Nel solo anno 2024 sono, infatti, 48 i dipendenti assunti, 34 nel solo periodo compreso tra il 29 settembre e il 30 dicembre 2024 a seguito di alcuni bandi di concorso portati a termine in 45 giorni con un tempo massimo di messa a ruolo dei nuovi dipendenti di 60 giorni. Un numero pari a tutte le assunzioni fatte tra il 2013 e il 2023 compreso. Tutti i nuovi dipendenti sono in servizio a partire dal 30 dicembre 2024.

A livello nazionale il comparto delle Province, a seguito della riforma Delrio ha subito un decremento dei dipendenti che dai 35.418 del 2014 sono passati a 15.943 del 2022 con una riduzione quindi del 55% frutto, in gran parte, della riduzione delle funzioni e dei blocchi delle assunzioni. La Provincia di Siena invece è passata dai 405 dipendenti del 2014 ai 160 del 2022 con una riduzione di oltre il 60%. La situazione nel 2023 è lievemente migliorata rispetto a quella del 2023 per l’intero comparto delle Province (n. 16.116 unità) mentre è addirittura ulteriormente peggiorata per la Provincia di Siena (n. 157 unità). In sostanza la Provincia di Siena rispetto alla media del comparto delle province ha subito nel corso di questi ultimi 10 anni, in termini assoluti, un decremento maggiore quantificabile in almeno 20 unità.

“La logica dei tagli lineari sulle spese di personale di questi anni è stato un errore strategico e le Province hanno subito, solo negli ultimi dieci anni, una perdita consistente di capitale umano – sottolinea la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti. – Oggi il superamento della Delrio non deve essere solo più una discussione sul piano politico ma deve trovare attuazione e come Unione delle Province Italiane siamo impegnati perché questo avvenga il prima possibile. Grazie ad una corretta gestione delle risorse da parte dei miei predecessori in questa lunga fase di transizione, oggi, la Provincia di Siena, torna ad assumere e, seppur ben lontana dalla dotazione di organico dei primi anni duemila, a rafforzare il proprio organico sia in termini di figure professionali negli uffici e nelle strade. Un segnale di attenzione che deve andare nella direzione di un sempre maggiore efficientamento dei servizi per i cittadini e di rapidità di risposte ai nostri territori, soprattutto quelli così detti marginali. In questa occasione voglio dare il benvenuto e augurare buon lavoro a tutti i nuovi dipendenti che ho già incontrato e ringraziare tutti colori i quali, in tempi in cui sarebbe stato facile abbandonare l’ente, con spirito di sacrificio e dedizione, sono rimasti in Provincia per portare quotidianamente il proprio contributo alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio”.

Ad oggi l’organico in dotazione alla Provincia di Siena torna ad essere di 190 dipendenti un valore superiore a quello degli ultimi sei anni – nel 2018 i dipendenti erano 180. Nel 2001 i dipendenti in servizio erano 450, nel 2014, anno della riforma erano 405 per poi passare, anno dopo anno, al minimo storico del 2023 con 157 unità.

Tra le nuove figure assunte con gli ultimi bandi di concorso 17 istruttori amministrativi che vanno a rafforzare i seguenti servizi: gestione economica e previdenziale del personale, settore finanziario e bilancio, settore viabilità opere pubbliche, settore trasporti e pianificazione territoriale, area vasta e relazioni istituzionali, polizia provinciale, patrimonio e demanio, servizio stazione unica appaltante, Protezione civile, segreteria di presidenza, ufficio contenzioso e servizio risorse umane. Assunti anche 14 cantonieri assegnati al settore viabilità, opere pubbliche, espropri ed edilizia, servizio coordinamento viabilità.

L’impatto economico dell’intervento, nell’anno, è di oltre un milione di euro.



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