Siena, acqua fuori dalla Multiutility? La soluzione è una tariffa unica regionale

Il tema analizzato a Il Punto su Siena Tv, dopo il no del sindaco al rinnovo dei patti parasociali con Adf. L'assessore Tucci: "Multiutility, bocce ferme". Gugliotti: "Tariffa regionale, disparità inaccettabili, perchè noi penalizzati?"

Di Redazione | 22 Ottobre 2024 alle 22:40

La tariffa dell’acqua, nel territorio provinciale di Siena è la più alta d’Italia. Il territorio chiede di cancellare la disparità rispetto agli altri territori toscani. Ed ecco che il sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha inviato via pec alle parti contrattuali, ai soci di Acquedotto del Fiora spa e alla stessa società, una comunicazione con oggetto il “diniego del rinnovo automatico dei patti parasociali, stipulati in data 7 ottobre 2019 al termine del 7 ottobre 2024”.

“Quale socio pubblico – si legge nella comunicazione firmata dal Sindaco di Siena Nicoletta Fabio – manifesto la volontà di non rinnovare i patti parasociali di cui al contratto del 7 ottobre 2019 alla loro scadenza del 7 ottobre 2024 (per un ulteriore quinquennio), richiamando altresì tutti gli effetti di legge consequenziali e con contestuale invito alla rinegoziazione di termini e condizioni di nuovi patti, nei modi e nei termini previsti, assicurando sin da ora la propria buona fede e collaborazione”.

“E’ un momento di grande confusione sotto il sole toscano – analizza a proposito, ospite a Il Punto a Siena Tv, Enrico Tucci, Assessore del Comune di Siena a Personale, Partecipate, Mobilità e Trasporti, Sicurezza e Polizia Municipale – abbiamo 7 società che gestiscono l’acqua, questo fa suonare campanello d’allarme. Altro punto è la discussione generale della politica sulle multiutility, l’acqua va dentro le multiutility o resta fuori? – si chiede Tucci – fermo restando non si può tornare alla romantica visione dell’acqua pubblica, rinegozieremo i patti sociali in tempi rapidi, Acquedotto del Fiora deve riprendere una marcia coesa nell’interesse dei cittadini toscani. Multiutility? Nessuna boccia ferma su nè a Siena nè in Toscana, il quadro si ricomporrà nei prossimi mesi, speriamo”.

Il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti, anche lui ospite di Siena Tv, propende per una tariffa unica regionale: “La tariffa è la più alta d’Italia – ricorda Gugliotti – c’è una terza via che è quella di una maggiore relazione tra le società dell’idrico toscano per costituire un unico soggetto toscano, solidarizzando per arrivare a una progressiva parificazione della tariffa in Toscana. C’è una disparità inaccettabile, un territorio come il nostro non deve essere penalizzato”.

Una tariffa uguale per tutti su cui concorda Tucci: “Già in nell’assemblea a livello regionale dell’ambito territoriale – premette – abbiamo approvato un documento che ferma la tariffa al 2% fino alla scadenza regionale, ha un senso la tariffa regionale, sono d’accordo con Gugliotti. Ha un senso perchè i territori svantaggiati devono essere aiutati, ci sono 7 società che gestiscono l’idrico e 7 tariffe, guarda caso la più cara è la nostra”.



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