Siena, Lojudice: "Caterina donna di pace, esempio da seguire in questi tempi di conflitti mondiali"

L'Arcivescovo di Siena ha voluto dedicare un forte messaggio ai bambini, invocando la loro innocenza come strumento per trovare la pace

Di Lorenzo Agnelli | 1 Ottobre 2024 alle 15:00

“Come dice il Vangelo, come dice Gesù nel Vangelo: la voce dei bambini non solo è la voce dell’innocenza, ma una voce particolarmente gradita a Dio – dice il Cardinale Augusto Paolo Lojudice -. E l’appello al diventare come bambini per entrare nel Regno dei Cieli è un appello importante, non è un modo di dire. Chiaramente diventare come bambini vuol dire tante cose: vuol dire essere aperti a tutto quello che può venire dall’alto, da Dio. E ripeto, non sappiamo più come gridarla questa invocazione alla pace, ma lo continueremo a fare” .

La giornata di forti emozioni per la Città di Siena legata alla celebrazione dei 25 anni di Santa Caterina da Siena, compatrona d’Europa, Patrona d’Italia e simbolo della Città, si è aperta con la Messa presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice. L’Arcivescovo di Siena ha voluto dedicare un forte messaggio ai bambini, invocando la loro innocenza come strumento per trovare la pace che, in tante parti del mondo, resta soltanto un’utopia. E proprio la figura di Santa Caterina da Siena deve guidarci come esempio in questo difficile processo di riconciliazione mondiale.

“Preghiamo che questo incubo per tante persone, per tanti bambini, finisca presto nei teatri di guerra che ben conosciamo, ma anche in quelli meno conosciuti – prosegue il Cardinale e Arcivescovo di Siena -. Anche il Papa spesso ci ricorda il Myanmar, altra realtà purtroppo in guerra da tanto tempo. Quindi Santa Caterina è una donna eccezionale, una donna di pace, ma anche di vigore, una donna che non si è fermata di fronte alle paure, alle consuetudini e anche alla condizione della donna del suo tempo. Ma è andata oltre, ci ha creduto ed è andata fino in fondo. Eppure parliamo di secoli e secoli fa, quindi credo che sia un appello per tutti ad andare veramente fino in fondo, a compromettersi, a sporcarsi le mani, insomma a fare di tutto perché il bene continui ad andare avanti”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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