E’ stato conferito ieri l’incarico al consulente della Procura di Siena per l’autopsia sul corpo di Paolo “Peo” Gozzi, il 49enne chiocciolino deceduto il 7 luglio a seguito di un drammatico incidente stradale sulla via Grossetana, avvenuto il 4 luglio.
A ricevere l’incarico è stato il professor Marco Di Paolo della medicina legale di Pisa – al pari dei consulenti delle difese dei tre indagati, una donna per omicidio stradale e due sanitari dell’ospedale le Scotte di Siena – e già nella tarda mattinata di ieri sono iniziate le operazioni peritali. La cui relazione con gli esiti definitivi finirà sulla scrivania del pm Nicola Marini entro 90 giorni, anche se nelle prossime ore emergeranno le prime indicazioni: il focus del quesito posto al medico legale è ampio e intende stabilire se la morte è sopraggiunta per le lesioni riportate a seguito del sinistro, oppure a causa di eventi successivi, se quindi sono subentrate criticità legate al trattamento medico in ospedale, dove il contradaiolo sarebbe giunto cosciente e non in gravi condizioni. Un approfondimento, questo in particolare, che sarà dirimente per il prosieguo dell’inchiesta.
Nel frattempo la salma sarà finalmente restituita alla famiglia del 49enne che oggi dovrebbe decidere la data dei funerali cui parteciperà il popolo di San Marco, che vive tutt’ora un lutto profondo.
C.C
