Siena, nasce la Corale Marietta Piccolomini: prosegue l'impegno dello storico Coro di Vico Alto

La Corale, il cui nome omaggia il famoso soprano senese, accoglie l'eredità di un coro dal passato prestigioso. Il neo presidente è l'avvocato Alessandro Betti

Di Redazione | 20 Novembre 2024 alle 8:00

Siena, nasce la Corale Marietta Piccolomini: prosegue l'impegno dello storico Coro di Vico Alto

Nasce, raccogliendo l’eredità dello storico Coro di Vico Alto di Siena, la Corale Marietta Piccolomini, fondata in questo 2024 per volontà di molti appartenenti al Coro di Vico Alto. Neo presidente l’avvocato Alessandro Betti, la Corale sarà Diretta dal M° Guglielmo Pianigiani, già pianista collaboratore del precedente Coro, la Corale intende proseguire l’approfondimento del repertorio lirico italiano ed europeo, con un’attenzione anche al genere sacro, alla polifonia, alla musica vocale da camera. La Corale si ispira alla figura leggendaria del soprano senese, protagonista nell’Ottocento di numerose opere (Mozart, Donizetti, Verdi) e acclamatissima Violetta nei teatri principali dell’Italia, dell’Inghilterra e degli Stati Uniti.

Il Coro Vico Alto si è costituito nel 1976 su iniziativa del suo Direttore Pia Palmieri per lo studio e la pratica del canto polifonico. Dopo aver eseguito per alcuni anni detti repertori, il Coro si è dedicato all’oratorio e al canto lirico, generi attualmente praticati in prevalenza. Ha partecipato ad importanti Rassegne e Concorsi, in Italia e all’Estero. Socio fondatore dell’ Associazione Cori della Toscana, il Coro nel 1982 si è costituito in Associazione Musicale, e da allora ha organizzato stagioni di concerti presentando al pubblico giovani e promettenti strumentisti e cantanti. Dal 1984 l’Associazione ha effettuato annualmente una Rassegna di cori Polifonici con centinaia di cori provenienti da altre regioni italiane. Nel 1996 ha dato vita al Festival Internazionale di Cori in cui complessi corali italiani e stranieri si esibiscono nel repertorio più diverso (polifonia, gospel, oratorio, lirica, canti di montagna, spirituals). Intensa l’attività concertistica in Italia e all’estero che gli ha consentito di presentare alcune opere in collaborazione con altri valenti musicisti e ensemble strumentali.

Ricordiamo tra le opere liriche La Traviata, Lucia di Lammermoor, Tosca, Madama Butterfly, L’Elisir d’amore, La serva padrona, Il Telefono, Il maestro di cappella, Rita, Macbeth, eseguite in forma scenica. Tra i concerti lirici ed oratoriali ricordiamo gli Stabat Mater di Rossini e di Pergolesi, il Requiem di Mozart, varie Messe di Schubert, Perosi, Dvořák, oltre che l’esecuzione di prime di musica
contemporanea. Ha spesso collaborato con l’Accademia Musicale Chigiana.

Sabato 23 è previsto il primo evento curato dalla Corale.



Articoli correlati