L’installazione dei sistemi di countdown (conto alla rovescia) semaforico è stata oggetto di un’interrogazione da parte della consigliera Monica Casciaro del gruppo Siena Sostenibile durante il Consiglio Comunale di oggi, giovedì 28 novembre. La risposta è arrivata da parte dell’assessore alla mobilità e alla Polizia Municipale, Enrico Tucci.
“L’amministrazione – ha spiegato l’assessore – non è contraria all’istallazione di countdown ai semafori: semplicemente la normativa attualmente non la consente nel passaggio dal verde al giallo, come ho ribadito recentemente. L’installazione dei countdown è normata dal decreto numero 265 del 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, che stabilisce delle precise regole di installazione vietandone un utilizzo indiscriminato: in particolare, non è mai consentita l’installazione in abbinamento con le lanterne veicolari normali di luce verde e non è consentita in abbinamento con le lanterne veicolari normali di luce rossa in intersezioni dotate di attraversamenti pedonali. L’amministrazione ha considerato i countdown degli strumenti molto utili per la sicurezza della circolazione soprattutto pedonale, provvedendo, nel 2022, in occasione degli interventi in materia di efficientamento energetico e mobilità sostenibile finanziati con il contributo dell’anno 2021, a una prima loro installazione sugli impianti semaforici della città, in abbinamento alle lanterne pedonali oltre che in corrispondenza del senso unico alternato di Via Mattioli. A completamento di quanto già iniziato, nell’anno 2023 sono stati installati countdown veicolari in abbinamento al giallo nei rami delle intersezioni dotate di sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con il semaforo rosso, così come previsto dal decreto ministeriale numero 265 del 2022”.
“Pertanto – ha evidenziato Tucci – allo stato attuale risultano installati countdown pedonali a tutte le intersezioni semaforizzate dotate di attraversamenti pedonali ovvero Sauro-Ricasoli, Mazzini-Beccafumi-Memmi, Cavour-Vicobello, Piccolimini-Gigli; non furono installati all’intersezione Battisti-Ricasoli-Lamarmora-Pescaia a causa della previsione della rotatoria. Sono inoltre installati i countdown veicolari in abbinamento al giallo nei rami dotati di sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con il semaforo rosso: all’intersezione Battisti-Ricasoli-Lamarmora-Pescaia sui rami Pescaia in ingresso alla città, Ricasoli in uscita dalla città; all’intersezione Mazzini-Beccafumi-Memmi sui rami Mazzini direzione centro e Mazzini direzione stazione; all’intersezione Cavour-Vicobello sui rami Cavour direzione Firenze e direzione centro; all’intersezione Vittorio Emanuele-Don Minzoni-Montluc-Porta Camollia sui rami Don Minzoni direzione Montluc, Don Minzoni direzione Vittorio Emanuele e Montluc; all’intersezione Vittorio Emanuele-Ricasoli-Piazza Amendola sui rami Vittorio Emanuele in ingresso città, Vittorio Emanuele in uscita e Ricasoli; non sono stati installati all’intersezione Cassia-Massetana per difficoltà di realizzazione che sono in corso di verifica”.
“Per quanto riguarda gli importi incassati da sanzioni relative ai sistemi Telelaser, T-Red e Tutor – ha concluso l’assessore Tucci – gli importi accertati nel 2023 dalla Polizia Municipale sono i seguenti: 1.811.637.000 euro a fronte di 23.500 violazioni per superamento limiti di velocità articolo 142 del Codice della Strada (Tutor), 2.051.460.000 euro a fronte di 11.883 violazioni per passaggi con semaforo rosso articolo 146 del Codice della Strada (T-Red), mentre nel 2023 L’amministrazione non si era ancora dotata del Telelaser. Ricordo che le somme derivanti dai proventi degli accertamenti delle violazioni sono destinati alla manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e al potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale, come da certificazione inviata al Ministero dell’Interno il 29 maggio 2024 contenente gli incassi dell’anno 2023 delle sanzioni al Codice della Strada e la spesa sostenuta dal Comune con queste somme, con il dettaglio dei capitoli di spesa”.
La consigliera Monica Casciaro del gruppo Siena Sostenibile si è dichiarata “insoddisfatta: a quanto apprendo, l’amministrazione non è del tutto contraria all’installazione del countdown semaforico, ma sarebbe una normativa ad impedirlo. Mi avvalgo della facoltà di controllare la normativa nel dettaglio per capire come mai in alcune città come Bologna siano stati installati questi dispositivi Ringrazio comunque l’assessore per le cifre relative alle sanzioni e alle violazioni che ha fornito”.