Siena: nuovi linguaggi in scena, al via la stagione Metaversi-Zeta

Spettacoli dall’alto tasso di originalità dei linguaggi, delle forme sceniche e dell’approccio alle storie e alle tematiche affrontate

Di Redazione | 5 Febbraio 2024 alle 17:30

E’ stata presentata questa mattina, presso il foyer del Teatro dei Rinnovati “Metaversi Zeta”, sezione della stagione di prosa del Comune di Siena dedicata alla scena contemporanea e realizzata in collaborazione fra Teatri di Siena e Straligut Teatro.

Il sindaco Nicoletta Fabio, il nuovo direttore artistico dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli e il direttore artistico di Straligut Fabrizio Trisciani hanno illustrato il programma di questa mini rassegna che prevede quattro appuntamenti al Teatro dei Rozzi, un mercoledì al mese dal 21 febbraio all’8 maggio.

Spettacoli dall’alto tasso di originalità dei linguaggi, delle forme sceniche e dell’approccio alle storie e alle tematiche affrontate. Al tempo stesso tutti lavori caratterizzati da una notevole potenza espressiva e dalla capacità di parlare a fasce di pubblico anche molto diverse, dagli abbonati della stagione “madre” Metaversi agli universitari e in generale agli under 30, quella Gen Z spesso vista come un oggetto misterioso.

E’ anche da questi presupposti ambiziosi che è partito il lavoro di collaborazione fra l’allora direttore artistico dei Teatri di Siena Alessandro Benvenuti e Straligut Teatro: una rosa di spettacoli che apre ai nuovi linguaggi della scena e si rivolge a tutto quel pubblico pronto a sfidare l’ignoto.

“Una collaborazione che prosegue da tempo quella con Straligut Teatro, grazie al lavoro dell’ex direttore artistico Benvenuti, che ha sempre creduto in questa sinergia, e grazie soprattutto all’impegno di un gruppo di professionisti attento da sempre ai nuovi linguaggi teatrali e al territorio”. Ha spiegato il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio.

“Sono particolarmente emozionato perché questo per me rappresenta un debutto – ha aggiunto il neo direttore artistico Vincenzo Bocciarelli – L’eredità che raccolgo da Alessandro Benvenuti è un’eredità importante, tanti progetti, un bel team e un’identità forte dei Teatri di Siena che tutti ormai in città hanno imparato a conoscere ed apprezzare. Sono felice di parlare oggi di questo progetto artistico nato in collaborazione con Straligut, credo che il teatro contemporaneo possa essere all’interno della stagione Metaversi un valore aggiunto che certamente il pubblico avrà la curiosità di seguire”.

“Siamo già a lavoro per la stagione estiva e anche per quella invernale, non vedo l’ora di stabilire un contatto diretto con il pubblico senese, che per primo mi ha accolto e applaudito e che oggi mi vede tornare da protagonista. L’invito è quello di venire a teatro e di considerarlo un balsamo per l’anima, un luogo attraverso il quale crescere e formarsi sempre”- conclude Bocciarelli.

“Sfidare l’ignoto, immaginando che dopo la Zeta l’alfabeto, come l’universo, non finisca e continui a produrre altre lettere, nuovi suoni e nuove sintassi. – E’ il direttore artistico di Straligut Fabrizio Trisciani a chiudere il giro di interventi della conferenza stampa – La Zeta insomma, come l’ultima terra conosciuta e la soglia da varcare per metterci in comunicazione con quel che ancora deve essere scoperto. Questo fanno gli artisti di Zeta e in questo viaggio ci piacerebbe coinvolgere tutto il pubblico senese. Un doveroso ringraziamento va a chi ha reso possibile questa sfida, Alessandro Benvenuti; altrettanto vogliamo ringraziare per la fiducia rinnovata la sindaca Fabio e il direttore artistico Bocciarelli, nuovi compagni di viaggio”.

Spettacoli Gli spettacoli in programma sono tutti vincitori, finalisti o segnalati delle passate edizioni di In-Box, progetto a rete di respiro nazionale, dedicato alla promozione del teatro emergente e ideato da Straligut. Apertura affidata alla compagnia Unterwasser, composta da Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti e Giulia De Canio, finalista In-Box 2019, che con Untold (21 febbraio) fondono teatro visuale e musica per dare vita ad un suggestivo mondo fatto di luci, ombre, corpi e oggetti, un viaggio introspettivo dentro a ciò che non può essere detto e dunque elaborato e risolto.

Il 6 marzo sarà la volta di Daniele Timpano, artista romano che insieme ad Elvira Frosini ha contribuito a dare forma a quella che oggi è la scena teatrale contemporanea, col suo sguardo visionario su alcuni dei più significativi fatti della nostra storia contemporanea e col suo corpo monologante sempre pronto a sfidare i suoi limiti e incarnare le mille voci che occorrono a narrare una storia. Aldo morto – Tragedia (6 marzo) si basa su questi elementi per raccontare, in forma di tragedia grottesca, il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana e che ha avuto un impatto enorme sul nostro immaginario collettivo.

Frigoproduzioni, finalisti In-Box 2020, con Tropicana (10 aprile) mette in scena una divertente quanto acuminata riflessione sui meccanismi che regolano il rapporto fra arte e mercato, a partire dalla famosa canzone del Gruppo Italiano, one hit wonder del 1983 rimasta nella storia della nostra musica. Ma di cosa parla davvero quella canzone all’apparenza così spensierata?

In scena due premi Ubu under 30, Claudia Marsicano e Francesco Alberici insieme a Daniele Turconi e Salvatore Aronica.

Chiude la prima edizione di Metaversi Zeta Apocalisse tascabile (8 maggio) di Niccolò Fettarappa Sandri e Lorenzo Guerrieri, spettacolo vincitore dell’edizione 2021 di In-Box. Senza alcun preavviso, Dio compare in un supermercato in periferia a Roma e vi annuncia la fine del mondo. Ma a prenderlo sul serio c’è solo un giovanotto amorfo e sfibrato che diventa, suo malgrado, profeta della fine dei tempi. Un’eroicomica fine del mondo vista da svariate prospettive, tra le quali preponderante è quella di due giovani “scartati”, liquidati e messi all’angolo perché inutili, per i quali la fine del mondo diventa quasi un’occasione di vendetta e rivalsa.

Abbonamenti e biglietti saranno acquistabili online dal sito dei Teatro di Siena (www.teatridisiena.it/biglietti) a partire dal 5 febbraio – intero € 15, ridotto € 10 per over 65, under 26, studenti universitari, allievi delle scuole di teatro e danza di Siena, abbonamento intero € 45, ridotto € 30- e in presenza il 17 febbraio al Teatro dei Rozzi in occasione dello spettacolo “Semino” della stagione di teatro per le nuove generazioni Cercasogni e poi nelle sere di spettacolo dalle 19 alle 21.

Maggiori informazioni su www.teatridisiena.it



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