Anche Siena partecipa alle giornate nazionali della campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”, che ha l’obiettivo di diffondere nella comunità la cultura della prevenzione dei rischi e di promuovere le buone pratiche di protezione civile. Ogni cittadino può contribuire ad arginare le conseguenze di eventi calamitosi come terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi. Presente agli stand l’assessore alla protezione civile, Barbara Magi.
“Giornate come queste sono importantissime perché è fondamentale divulgare tutte quelle informazioni necessarie a salvare la vita delle persone in caso di calamità naturali – afferma l’assessore Barbara Magi -. Essere informati e sapere come comportarsi in caso di eventi come piogge intense, terremoti, incendi e quant’altro è importante per mettere in salvo la propria vita e quella delle persone che vivono attorno a noi. Ognuno di noi deve sapere come agire e cosa fare in caso di emergenze, quindi invito tutti i cittadini a partecipare alla due gironi in piazza Matteotti, dove gli operatori di protezione civile sapranno dare preziose informazioni e spiegazioni”.
A presentare le buone pratiche sono le volontarie e volontari di protezione civile che hanno animato i punti informativi in oltre mille piazze in tutta Italia, per diffondere quella cultura della prevenzione attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno. Nei vari gazebo delle associazioni di protezione civile anche domani si potranno avere tante informazioni utili a gestire situazioni complesse provocate da calamità naturali. I volontari Vab della sezione di Siena e la Pubblica Assistenza di Siena Odv incontreranno i cittadini per illustrare i rischi e indicare i comportamenti corretti da seguire prima, durante e dopo un evento calamitoso. La campagna è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani. Sul sito ufficiale www.iononrischio.gov.it e sui profili social della campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.