Il Comune di Siena ha affidato la valutazione degli alberi di pino presenti in piazza Amendola e all’interno del parco Norma Cossetto, anche in seguito a una comunicazione dei Vigili del Fuoco, successiva alla segnalazione di un cittadino. Saranno applicate tecniche particolarmente innovative per scandagliare la situazione delle piante. L’amministrazione ha anche disposto la chiusura temporanea di una porzione del parco Norma Cossetto in piazza Amendola. E’ stato incaricato un agronomo per effettuare un’analisi approfondita su tutti gli alberi presenti nel parco, in modo da fotografare la situazione.
“Ancora una volta – sostiene l’assessore alle aree verdi del Comune di Siena Silvia Buzzichelli – preferiamo mettere in primo piano l’assoluta sicurezza dei cittadini, pur consapevoli che la temporanea chiusura del parco porti ad alcuni disagi, visto l’area è particolarmente frequentata anche dai soci del circolo di bocce presente in zona. Cercheremo, per quanto possibile, di accorciare il più possibile i tempi delle valutazioni e degli eventuali interventi che fossero richiesti nell’area, successivi alla documentazione che ci sarà fornita dall’agronomo incaricato”.
La chiusura è stata stata necessaria dopo la segnalazione di un cittadino effettuata ai Vigili del Fuoco per un ramo ritenuto pericolante. Il Comune di Siena ha ricevuto la segnalazione e, da norma di legge, ha dovuto chiudere il tratto per tutelare l’incolumità dei cittadini, avviando l’iter burocratico per la valutazione degli alberi presenti. L’amministrazione comunale ha incaricato un agronomo esterno per detta valutazione, il quale avrà sessanta giorni di tempo per consegnare la relazione, che sarà poi elaborata nel più breve tempo possibile dagli uffici comunali. In particolare, il Comune ha affidato all’agronomo le valutazioni di stabilità e propensione al cedimento dei pini. Nel servizio, per un importo poco superiore a 8mila euro, sono comprese: la verifica visiva dello stato vegetativo, compreso sintomi/danni esterni delle piante arboree mediante l’applicazione metodo Vta (per un totale di 76 alberi); il rilievo strumentale con tomografo di quattro esemplari;il rilievo Strumentale con Dynaroot per valutazione della tenuta della zolla radicale per quattro esemplari.