Sarà ufficialmente intitolata a Fulvio Corsini, figura di spicco nel panorama artistico senese e italiano, la piazzetta sul fianco della ex chiesa di San Donato, all’inizio di via Montanini. Lo ha deciso questa mattina, giovedì 29 agosto, la giunta comunale, su proposta del sindaco Nicoletta Fabio.
La giunta, si legge nelle premesse della delibera, ha deciso di procedere con l’intitolazione a seguito della proposta avanzata da Duccio Balestracci durante la seduta della Commissione Comunale per la Toponomastica tenutasi lo scorso 19 aprile. Proposta che ha ricevuto parere favorevole, sottolineando l’importanza di Fulvio Corsini per la storia artistica e culturale di Siena.
“L’intitolazione di uno spazio cittadino a Fulvio Corsini – commenta il Sindaco Fabio – è un gesto che intende onorare non solo l’artista, ma anche l’uomo che ha dedicato la sua vita alla bellezza e alla cultura della nostra città, lasciando un’eredità che continuerà a ispirare le future generazioni di senesi. Proprio in questa piazza, infatti, Corsini ha realizzato nel 1925 la scultura in bronzo per la fontana dell’Abbondanza che ancora oggi abbiamo la fortuna di poter ammirare. Per il 2026, inoltre, è in corso di progettazione una mostra dedicata agli artisti senesi tra Ottocento e prima metà del Novecento, in cui saranno esposte anche opere di Corsini”.
Fulvio Corsini (1874 – 1938) è stato un rinomato pittore e scultore senese, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per il suo contributo alla scena artistica contemporanea. Nato e cresciuto a Siena, maestro e poi amico di Ranuccio Bainchi Bandinelli, Corsini ha sviluppato sin da giovane un profondo legame con la sua città natale, che ha influenzato gran parte della sua opera. Dopo aver completato gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, Corsini ha esposto le sue opere in numerose mostre, tanto in Italia quanto all’estero, ricevendo riconoscimenti per la sua capacità di combinare tradizione e innovazione. Le sue opere, caratterizzate da un forte impatto visivo e da una profonda ricerca espressiva, spaziano dalla pittura alla scultura, spesso ispirate dai paesaggi toscani e dalle atmosfere medievali di Siena. Corsini è stato anche un instancabile promotore della cultura locale, partecipando attivamente a numerosi progetti artistici e culturali a Siena e contribuendo alla formazione di giovani artisti.