Siena, Polizia celebra i 171 anni dalla fondazione. Questore Milone: "Non arretriamo di un centimetro"

Sul palco dei Rinnovati la cerimonia che ha ripercorso i recenti successi e risultati, protagonisti i ragazzi delle scuole e la sensibilizzazione su droghe, alcol e bullismo, e il legame sviluppato con il tessuto cittadino per prevenire i reati

Di Redazione | 12 Aprile 2023 alle 15:00

“Non arretriamo di un centimetro: rimaniamo in prima linea”. La promessa è del Questore della provincia di Siena Pietro Milone, questa mattina sul palco del teatro dei Rinnovati di Siena per la cerimonia per il 171esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Un momento solenne e sentito alla presenza di tutte le autorità militari, religiose e civili della città, nel corso del quale si è onorato il compleanno del corpo della Polizia sottolineando in particolare l’impegno e la dedizione degli uomini e delle donne da anni operativi nel territorio senese a tutela dei cittadini.

La cerimonia è stata una bella occasione per fare il punto sull’attività svolta nell’ultimo anno dalla polizia senese e per ricordare successi e risultati: grande rilevanza è stata data in particolare alle attività portate avanti con le scuole e gli studenti, per sensibilizzare in chiave preventiva sulle piaghe giovanili, alcol, droghe e bullismo, oltre a quelle svolte a contatto con i cittadini per sventare truffe e raggiri. E sono passate in rassegna le principali operazioni di servizio andate a buon fine, a partire dal ritrovamento della carrozzina rubata a una ragazza disabile, i protocolli d’intesa per combattere le violenze di genere, le attività anti droga, lo smantellamento della baby gang “rosa”, passando dall’orgoglio per il Mangia d’Oro ad Alice Volpi e la Fanfara per il Palio fino all’intensa attività d’indagine per il caso dell’omicidio della signora Annamaria Burrini, rapinata e uccisa da due malviventi stranieri in casa, risolto in 72 ore.

Numerose le lodi e gli onori riservati agli agenti per specifici meriti riguardo interventi ed operazioni svolte, e a quelli andati recentemente in quiescenza, sul palco sono saliti anche due ex elementi in pensione della Polizia Stradale, oggi 99enni, e le scolaresche della provincia, che hanno prodotto apprezzati video con riflessioni e inviti a essere “liberi” dalle dipendenze, droga e alcolici in primis. “Finora ho cercato di migliorare l’interazione tra la Polizia e il tessuto cittadino – ha detto il Questore Milone – iniziamo a raccogliere i frutti ed adesso non arretriamo di un centimetro, restiamo in prima linea”.

I numeri e il confronto tra 2022 e 2023 – Si evidenzia, in particolare come, si sia registrata una netta diminuzione delle denunce dei reati informatici, segno della minore incidenza dovuto ai maggiori controlli e alla migliore consapevolezza da parte del cittadino, oltre al minor utilizzo di internet e degli acquisti online al termine della situazione pandemica. Si è registrata una diminuzione delle pattuglie espresse sul territorio, dato che, tuttavia, non ha inciso sull’azione di prevenzione e controllo del territorio, che ha visto il numero delle persone identificate crescere del 27,8 % rispetto allo stesso periodo del 2022. Così come si è registrato un notevole incremento delle segnalazioni in materia di sostanze stupefacenti, del 57,4%, frutto dei maggiori controlli effettuati, anche ai fini preventivi.

Altri risultati in notevole incremento sono quelli che riguardano le misure di prevenzione emesse: + 20,5 % gli avvisi orali, + 43,2 % i divieti di ritorno con foglio di via, + 70% i DASPO e + 162,5 % gli ammonimenti del Questore. Questi ultimi dati dimostrano la particolare attenzione della Polizia di Stato alle persone più deboli, come il contrasto alla violenza di genere e ad ogni forma di illegalità, che si attui in ambito sportivo o urbano. In aumento sono, poi, tutti i risultati che riguardano l’immigrazione e la polizia amministrativa.

Sul fronte dell’immigrazione si evidenzia da un lato l’incremento delle richieste di protezione internazionale + 142,3 % e dall’altro l’aumento del dato relativo alle espulsioni, che, con accompagnamento ai CPR e alla Frontiera, hanno fatto registrare un + 320, 300 e 100 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dati anche questi che devono tener conto del termine delle limitazioni post Covid 19. Sul piano amministrativo, ad esito della ripresa degli spostamenti verso i Paesi Esteri dopo la Pandemia, sono aumentate, come noto, le emissioni dei Passaporti, di oltre il 135,9% rispetto al 2022. In aumento anche i controlli effettuati agli esercizi e alle sale giochi VTL o internet point.

Da evidenziare, inoltre, il lavoro svolto, tra le Specialità, da parte della Polizia Ferroviaria, che ha incrementato il numero delle scorte ai convogli dell’80% e le sanzioni contestate al regolamento di polizia Ferroviaria del 272,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sul piano delle iniziative, si evidenziano, infine, gli incontri con le scuole di tutta la provincia di Siena, ai quali hanno partecipato gli uffici della Questura, in particolare la Squadra Mobile, e le Specialità, oltre a vari convegni ed incontri, con azioni mirate a tutela delle le persone fragili, come quelli sulle truffe agli anziani e la violenza di genere.

C.C



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