Siena: presentato l'intervento al monumento ai contradaioli defunti del Laterino

18 pezzi unici realizzati in ceramica hanno sostituito le coccarde in stoffa rovinate dal maltempo. Il rettore Morelli: "Un intervento importante per le contrade e per il sentire verso chi ci ha lasciato"

Di Redazione | 2 Aprile 2022 alle 11:30

Si è tenuta questa mattina al cimitero del Laterino a Siena la cerimonia di presentazione dell’intervento di miglioria realizzato per il monumento ai contradaioli defunti che si trova all’ingresso del camposanto, realizzato dal maestro Mauro Berrettini. L’opera di restauro, voluta dal Magistrato delle Contrade per sostituire le coccarde delle Contrade in stoffa rovinate dal maltempo, ha trovato nell’Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio la disponibilità per apportare le migliorie, e la collaborazione del Comune.

Il progetto condiviso e valutato nel Magistrato, è stato presentato alla Amministrazione Comunale e alla soprintendenza per le opportune verifiche ed alla fine, dopo un percorso ostacolato tra l’altro nella sua realizzazione dai limiti dovuti alla pandemia, finalmente l’installazione è divenuta realtà.

Nello specifico, il restauro presenta una uniformità degli stemmi delle Consorelle quanto a dimensioni, permetterà un mantenimento nel tempo dei colori. Un piccolo intervento composto da 18 pezzi unici realizzati in ceramica e installati in modo adeguato sul monumento. Erano presenti alla cerimonia, tra gli altri, il rettore del Magistrato delle Contrade Gianni Morelli, Giovanni Arduini priore della contrada del Nicchio e il sindaco Luigi De Mossi.

“E’ importante per le contrade e verso il sentire per chi ci ha lasciato – ha commentato il rettore Morelli – l’idea è nata spontaneamente diverso tempo fa, come riconoscimento a chi ci ha permesso di vivere questo mondo straordinario. Ringrazio la contrada del Nicchio per la cura con cui ha portato avanti il percorso. Il risultato è meraviglioso, grazie anche all’Arte dei Vasai e all’Amministrazione comunale”.

“Gli artisti – ha spiegato Arduini – sono Giulia Boscagli, Valentina Isidori e Cesare Polvanesi. Hanno predisposto le piastrelle di terracotta, che poi sono state cotte nel forno e cristallizzate e verniciate. Un lavoro complesso, ma grazie all’apporto di tutti, il monumento che si trova all’ingresso del cimitero avrà una macchia di colore che darà un aspetto più bello e pulito rispetto alle coccarde deteriorate nel tempo”.

Dopo la presentazione i priori delle Contrade, insieme al Rettore, si sono ritrovati presso la caserma in via delle Sperandie, per la donazione al Questore delle bandiere delle 17 consorelle. Un momento simboli e sentito, che a detta del Rettore e del vicario del Questore Salvatore Barba, sottolinea il forte legame tra la Polizia di Stato, le contrade, Siena e il mondo del Palio.



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