Il Gruppo consiliare del Pd di Siena commenta i dati del Governance Pole pubblicati dal Sole 24 Ore e quelli dell’Unione Nazionale Consumatori, che vede Siena nella top ten per il costo della vita.
“La classifica del Sole 24 ore premia di quasi un punto percentuale rispetto all’anno scorso la sindaca Fabio, ma la percezione diffusa in città racconta un’altra realtà. I numeri delle europee parlano ancora più chiaro: le forze politiche che la sostengono sono in netta minoranza, il sorpasso della Destra non c’è stato, il Partito Democratico registra un incremento notevole della fiducia dei cittadini e si conferma il primo partito in città, con il 34,6 % dei consensi.
Intanto sei anni di governo di destra stanno visibilmente impoverendo Siena. Negli ultimi tempi sono circolati una serie di dati ISTAT allarmanti che hanno visto la città scendere vertiginosamente nell’indice che misura la qualità della vita.
La top ten delle città più care d’Italia vede Siena tristemente in cima alla lista, con un aumento della spesa media annua di circa 660 euro a famiglia, e un aumento dell’inflazione del 2,63%. Mentre il costo della vita continua ad aumentare, manca una visione su quello che deve essere la città, la gestione del quotidiano langue, a partire dalla raccolta rifiuti, manca una strategia sul turismo e si tace sul Biotecnopolo. Affrontare questi problemi dovrebbe essere l’ossessione di chi governa il comune.
In un comunicato i dirigenti di Fratelli d’Italia provano a buttare la palla nel campo avverso, come sempre, non ammettendo la realtà dei dati delle ultime elezioni europee, nel tipico stile di una destra che, non solo in Italia, nega ed enfatizza, senza lasciare spazi al dialogo e ad una collaborazione positiva nell’interesse della comunità.
Anche in consiglio comunale si avverte l’assenza di una voce da parte di una Sindaca troppo silente alla quale sembra mancare la capacità di mediare tra maggioranza e opposizione, nell’interesse della democrazia e del bene comune, per ricercare soluzioni e costruire prospettive per i cittadini. Queste sono le contraddizioni e i segnali allarmanti che il commissario del PD Sarracino ha legittimamente espresso come una sua preoccupazione riguardo al futuro di Siena, in visibile decadimento e difficoltà su tutti i fronti.