Vizi di notifica e nel decreto di fissazione dell’udienza preliminare: tutto daccapo per il procedimento “Hidden Partner”, scaturito dalla rumorosa inchiesta partita nel 2018 ipotizza a vario titolo i reati di autoriciclaggio, corruzione, truffa, appropriazione indebita e reati tributari, anche al magnate kazako nel settore petrolifero Igor Bidilo, al deputato neoeletto per Fdi Salvatore Caiata, all’ex giudice della sezione regionale della Corte dei Conti della Toscana Vincenzo Del Regno e ad altre 10 persone.
Oggi davanti al Gup Caravelli i legali degli indagati hanno sollevato alcune eccezioni preliminari, che sono state accolte, la prima, posta dall’avvocato Giulio Pisillo, sulla nullità della fissazione dell’udienza preliminare per mancata inclusione di uno degli avvisi obbligatori agli indagati, la seconda, sollevata dall’avvocato Lorenzo De Martino (per Del Regno insieme ad Enrico De Martino) sulla mancata notifica al difensore fin dall’atto di chiusura delle indagini preliminari e, così di conseguenza, della successiva richiesta di rinvio a giudizio. Dovranno ora essere sanati tutti i vizi di forma e dunque i tempi si allungheranno con una nuova fissazione dell’udienza preliminare prevista per la primavera.
C.C
