Grazie alla vittoria di oggi contro Baldaccio Bruni, il Siena è matematicamente promosso in Serie D. Un percorso netto quello della squadra bianconera, ancora imbattuta alla trentesima giornata di campionato. Risultato che è ad agosto non immaginava di certo nessuno. “Ci aspettavamo un campionato di vertice – ha detto il presidente bianconero Simone Giacomini – ma non certo un percorso del genere, che è stato frutto di un lavoro eccezionale dello staff, dei calciatori che sono stati prima di tutti grandi uomini e poi grandi giocatori, perchè hanno sposato il progetto e si sono calati in una realtà grande come Siena fin dal primo giorno”.
Un rapporto quello con la città e con i tifosi che è stato subito ottimo ed è cresciuto giornata dopo giornata.
“È stato un colpo di fulmine – ha aggiunto Giacomini -, la piazza mi ha accettato subito bene e non mi aspettavo questa accoglienza visti i precedenti non proprio idilliaci degli ultimi anni. I tifosi hanno subito capito che era un progetto serio e fin dall’inizio ci hanno appoggiato. C’è un rapporto stupendo. Abbiamo ricreato credo qualcosa di importante in una delle città più belle del mondo con un ambiente calcistico incredibile”.
Quello di oggi è il primo passo? Quali sono gli obiettivi? “Siena non può aspirare ai dilettanti. È solo il primo passo verso quello che abbiamo sempre dichiarato, ovvero il ritorno nei professionisti nel più breve tempo possibile. Abbiamo salito il primo gradino, che era fondamentale, adesso lavoriamo già per la prossima stagione, che sarà un’altra stagione importante, da affrontare con calma e serenità, senza fare proclami da adesso perchè sarebbe solo fantasia”.
Capitolo Stadio Franchi: “È ritornato al Comune. Abbiamo avuto subito dei contatti, capiamo la situazione questa settimana per i lavori, soprattutto per quanto riguarda l’acqua calda che è necessaria, altrimenti ci darebbero perse le partite. Speriamo di fare una festa finale per celebrare questa vittoria e prepararci per avere la nostra ‘casa’ dalla prossima stagione”.
I rapporti con le istituzioni: “Noi abbiamo dimostrato quello che dovevamo ed anche di più, perchè essere imbattuti alla trentesima giornata e vincere il campionato con quattro giornate di vantaggio è molto importante. La città si è avvicinata, adesso spero che lo facciano anche le istituzioni che potrebbero sostenere il nostro percorso. C’è da fare il settore giovanile soprattutto in ottica Lega Pro. Ringrazio il comune perché mi ha dato la possibilità di essere il presidente del Siena. Noi abbiamo dimostrato che lavoriamo per una città intera in modo serio, spero quindi che si facciano le cose più velocemente possibile”.
