Siena, prove di evacuazione per Torre del Mangia e Bottini. Magi: "Dimostrato di essere pronti"

L’assessore Magi: “Abbiamo dimostrato di essere pronti, sicurezza sempre al primo posto”

Di Redazione | 13 Novembre 2024 alle 8:05

Siena, prove di evacuazione per Torre del Mangia e Bottini. Magi: "Dimostrato di essere pronti"

Si è svolta ieri l’esercitazione di evacuazione su due dei siti strategici del Comune di Siena con flussi rilevanti su percorsi unidirezionali: la Torre del Mangia e il Bottino maestro di Fonte Gaia, nel tratto da Piazza del Campo alla Biblioteca comunale degli Intronati. Le attività, coordinate dal dirigente Paolo Ceccotti con il supporto del servizio Prevenzione e protezione dell’amministrazione comunale, sono state realizzate grazie alla collaborazione del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena, dell’Anpas e dell’associazione La Diana.

Le prove hanno visto coinvolti circa trenta Vigili del Fuoco, quindici volontari dell’Anpas e quattro volontari de La Diana, oltre alla struttura tecnica del Comune di Siena, che dalle 8.30 alle 14 hanno svolto le simulazioni su alcuni scenari che erano stati concordati in un briefing del 6 novembre scorso. In particolare, nei Bottini sono stati eseguiti due test: soccorso sanitario ed estricazione di un infortunato (emergenza sanitaria) e protezione vie respiratorie, soccorso sanitario ed estricazione di un infortunato in presenza di sospetto inquinamento (emergenza sanitaria e ambientale). Anche sulla Torre del Mangia sono stati eseguiti due test: uno per soccorso sanitario ed estricazione attraverso la scala interna, l’altro per soccorso sanitario ed estricazione dall’esterno, con la discesa della persona infortunata in barella e del soccorritore su via di Salicotto tramite corde di emergenza.

“Un test fondamentale – sottolinea l’assessore alla protezione civile del Comune di Siena, Barbara Magi – per garantire la sicurezza di chi visita questi luoghi bellissimi ma difficilmente accessibili. In particolare, sulla torre è stata eseguita la simulazione di un intervento dalla sommità: la persona soccorsa è stata calata su di una barella da un’altezza di circa novanta metri, esternamente alla Torre, mediante un sistema di funi. Un’esercitazione spettacolare che ci auguriamo di non dover mai mettere in pratica, ma per la quale abbiamo dimostrato di essere pronti. Ringrazio i nostri tecnici, i Vigili del Fuoco, la Pubblica Assistenza e l’associazione La Diana per averci supportato. Non rinunciamo alla bellezza della nostra città, ma con la sicurezza sempre al primo posto”.

Il percorso intrapreso dal Comune di Siena intende rafforzare le procedure di sicurezza per l’accoglienza dei visitatori sulla Torre del Mangia (circa 150mila presenze all’anno) e all’interno dei Bottini (circa milleduecento presenze all’anno). L’iter prevede di eseguire, con cadenza annuale, esercitazioni di evacuazione in collaborazione con i Vigili del Fuoco e i volontari sanitari, così da verificare che gli immobili messi a disposizione dei visitatori siano sempre confacenti alle normativa vigente. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di giungere a un piano di sicurezza definitivo entro il 2025. I test saranno ripetuti periodicamente in modo da coinvolgere le varie squadre di soccorso presenti sul territorio, considerando anche i naturali avvicendamenti di personale all’interno delle realtà chiamate ad intervenire in caso di emergenza.



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