Siena: raccolta rifiuti, Area Civica riunisce gli esperti del settore

Si è svolto oggi pomeriggio il convegno "Rifiuti, trattiamoli bene" organizzato dall'Associazione Area Civica insieme all'esperto ambientalista Rossano Ercolini e tutti gli esperti della raccolta rifiuti del territorio

Di Redazione | 26 Settembre 2024 alle 21:00

Un pomeriggio per parlare di raccolta rifiuti e non solo nella sala convegni di Palazzo Patrizi a Siena. L’Associazione Area Civica guidata da Fabio Pacciani, consigliere comunale, ha voluto incentrare l’appuntamento intorno alla figura di Rossano Ercolini, attivista ambientale e direttore del centro Rifiuti Zero di Capannori per parlare di ambiente e del progetto Rifiuti Zero a cui la cittadina della Lucchesia, poco più piccola di Siena, ha aderito ormai da decenni.

“Il modo migliore per trattare bene i rifiuti, non facendoli diventare tali – spiega Rossano Ercolini -, è applicare i dieci passi della strategia “Rifiuti Zero”. In realtà si parte da due punti di vista. Uno è capire che i rifiuti si formano quando io mischio l’organico con il resto. Ma se queste due mani ben informate e formate fanno la differenza e la differenziata, i rifiuti non ci sono, ci sono scarti preziosissimi per essere reintrodotti nei cicli industriali, agronomici, dell’economia circolare. Poi si formano anche a monte, quando noi abbiamo a che fare con imballaggi e prodotti che non hanno alternativa allo smaltimento. Allora lì bisogna coinvolgere la responsabilità dei produttori, dicendo loro ora anche voi produttori dovete modificare quei progetti che ci costringono ad acquistare prodotti che non hanno alternativa allo smaltimento”.

Presenti tanti protagonisti delle grandi sfide ambientali come il professore Simone Bastianoni, presidente dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality, il Direttore Generale di 6 Toscana Gianluca Paglia e Filippo Grifoni, Consulente Ambientale di Pianigiani Rottami, una delle aziende senesi più importanti che operano sul recupero e il riciclo.

“La prima cosa sarebbe non produrli – spiega Simone Bastianoni -, cioè progettare le cose perché non fossero rifiuti alla fine del ciclo produttivo. Penso a tutti gli imballaggi inutili che quotidianamente utilizziamo per andare a fare la spesa, per esempio”.

“È importante – afferma Gianluca Paglia – rendere edotti i partecipanti al convegno dei ruoli che ognuno di noi riveste in una filiera che è complessa e articolata e molto più strutturata di quello che si possa pensare”.

“Si pensa che ci siano delle cose molto semplici dietro il mondo dei rifiuti – dice Filippo Grifoni di Pianigiani Rottami -. Invece tutte le filiere che accompagnano attività di Pianigiani Rottami vedono un grande lavoro che ormai è svolto da molte generazioni, teso a massimizzare il recupero di vari materiali di varie merceologie”.



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