Siena protagonista al Vinitaly con le sue 5 Docg e 14 Doc. Si è aperta ufficialmente la kermesse enologica veronese che attira appassionati e buyers da tutto il mondo. Un momento fondamentale per tutti i produttori che possono presentare le proprie eccellenze nel bicchiere e stilare accordi di vendita. Basti pensare che nel 2023 il comparto si è confermato la terza voce in assoluto dell’export senese con quasi mezzo miliardo di euro.
“Vinitaly è una manifestazione di riferimento nel panorama internazionale nella quale Siena è sempre molto presente con i suoi Consorzi e con le sue aziende – sottolinea Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena -. D’altronde il comparto vitivinicolo per Siena rappresenta la terza voce dell’export e per tanti anni ne ha rappresentato la prima. E’ uno dei comparti di riferimento, sfioriamo il mezzo miliardo di export su un’esportazione totale italiana di 7,7 miliardi. Anche quest’anno sono presenti tutti i consorzi e tutte le aziende all’interno del padiglione dedicato alla Regione Toscana. Sarà un appuntamento anche con aspettative molto elevate”.
Ma Vinitaly è anche l’occasione per un confronto con le maggiori istituzioni governative e a tale proposito i produttori chiedono maggiore tutela del made in italy sui mercati internazionali.
“Insieme alla Francia siamo i primi produttori sul mercato internazionale, abbiamo una leadership che per poterla mantenere c’è bisogno di tutta una filiera che si muove in modo coordinato con lo stesso spirito e con gli stessi principi – evidenzia Guasconi -. Con l’elevato livello di investimenti che hanno generato tutto questo negli anni e che hanno portato ai risultati sotto gli occhi di tutti”.
