“Un anno fa abbiamo chiesto a Sei Toscana di porre dei raccoglitori davanti ai negozi, con una imboccatura più grossa, visto il volume dei rifiuti dobbiamo sezionarli in più sacchetti. Ci hanno però detto di arrangiarci con i cassonetti davanti alla Coop, destinati ad uso esclusivo del supermercato, quasi sempre pieni ed inagibili”.
E’ questo il viaggio che ogni mattina i commercianti di via Celso Cittadini svolgono in compagnia del loro sacco dell’immondizia. Il loro obiettivo è quello di cercare un cassonetto aperto, evitando i cassonetti intelligenti per poter inserire i loro sacco di enormi dimensioni pieno di rifiuti. A gennaio avevano fatto una raccolta firme per richiedere una calotta più grande di fronte alle loro attività ma la Sei Toscana ha consigliato loro di utilizzare altri cassonetti. Il viaggio quindi prosegue e ogni mattina è sempre più difficile.
“Il cassonetto della Coop 9 volte su 10 è pieno, si deve andare in via delle Province, dove c’era un cassonetto aperto, sennò al Petriccio davanti alle scuole – afferma a Siena Tv un altro commerciante – ad oggi il cassonetto richiesto non è stato installato: chiediamo di non farci pagare la Tari, d’altronde non abbiamo utilizzato il servizio, anzi si è verificato un disservizio”.
