Dopo il comunicato diffuso questa mattina dal referente di Italia Viva Siena con il quale ha preso le distanze dall’iniziativa di Siena Riformista, tre aderenti di Italia Viva tra i promotori del progetto (Claudia Cardone, Massimiliano Scapecchi e Fosco Vivi) hanno risposto tramite una nota stampa che riportiamo integralmente:
“Visto il comunicato che il nostro amico Massimo Cava, referente di Italia Viva Siena ha fatto a proposito di Siena Riformista, ecco alcune considerazioni. Innanzitutto ci dispiace che dica quelle cose sul progetto riformista di Siena e provincia. In ogni caso la nostra è una libera scelta che non impegna il partito, confortata però dalle varie dichiarazioni di Matteo Renzi e dalle tante esperienze simili come a Grosseto, Roma e Milano. Sul fatto che sarebbe “il progetto Marzucchi” e sugli attacchi personali pesanti ed ingiustificabili leggiamo anche una certa miopia politica. Questo è un progetto inclusivo e dai caratteri chiari che punta all’accrescimento del polo riformista, quello che Draghi bene interpreta con la sua azione di governo. Combattere il populismo di destra e di sinistra, il sovranismo, per farlo abbiamo bisogno di tutti quelli che credono in questo, difendendo le legittime prerogative di ognuno ma senza pregiudizi verso chiunque creda in queste idee.
Mauro Marzucchi ha dichiarato alla stampa che non si presenterà alle elezioni senesi e lavora da tempo con tutti noi per l’affermazione di quest’idea riformista, quella che IV pratica in tante parti d’Italia. Perché questo attacco sconsiderato, insomma puntiamo sul progetto riformista che è tutto da costruire e che necessiterà di forza e coraggio o l’avventura solitaria. Massimo fa una dichiarazione pesante e mirata, ma qua ci sono anche altri gruppi, persone che credono in quello che fanno e che in questi mesi si sono appellate a Italia Viva, anche ieri nella conferenza, affinché entri in questa iniziativa e agli appelli si risponde con l’insulto, al rafforzamento dei riformisti si reagisce con l’ingiuria. Mai Matteo Renzi ha utilizzato questo cliché, anche oggi ha ribadito “che non si fa politica sputando in faccia alla gente”. Detto questo si consideri che non sono poche le persone di IV che vedono nel progetto dei riformisti una grande occasione, anche persone che Massimo ben conosce e di cui è consapevole. Ci auguriamo una riflessione più accorta, tempo ne abbiamo, usiamolo bene”.