Si chiude con un altro successo il ciclo di amichevoli in Toscana della nazionale femminile di volley di Davide Mazzanti. Anche al PalaEstra, davanti a quasi 2500 spettatori, le azzurre hanno battuto ancora la Bulgaria, questa volta per 3-1 (25-20; 22-25; 25-14; 25-20) nell’ultimo test-match prima della partenza per la VNL 2022. Sugli scudi l’opposta Sylvia Nwakalor con i suoi 27 punti ma tutte le azzurre hanno mostrato segnali di crescita tecnica e fisica, supportate dal grande lavoro della palleggiatrice Ofelia Malinov, che ha mostrato per tutto il match la grande abilità di regista della squadra.
“Sono state quattro partite importanti – afferma il CT della nazionale Davide Mazzanti – perché dovevamo riprendere ritmo dopo un mese senza giocare. Adesso inizieranno le partite che contano. Abbiamo trovato buone squadre per prepararci che ci hanno messo nella condizione di dover migliorare in alcuni fasi del gioco. Ho visto alcuni aspetti che sono venuti fuori, piccole cose che abbiamo messo ma che si sono già viste in campo. Sono contento perché in così poco tempo non è facile”.
Una parentesi quella di questo lungo weekend conclusosi ieri sera al Palestra che ha portato, solo a Siena, quasi 5000 persone nelle due amichevoli contro Croazia e Bulgaria. Un grande risultato per la Toscana e per Siena in particolare che dimostra la voglia di ripartire con eventi di questo tipo e con l’auspicio che sia solo l’inizio di un’efficace e duratura collaborazione con la Federazione Nazionale.
“Abbiamo incassato quasi 12mila spettatori in quattro partite, di questi tempi per delle amichevoli di inizio anno credo che sia un ottimo risultato – afferma il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi – Siena è stata sempre una città di basket, adesso è una realtà importante di pallavolo maschile. Però ricordiamoci che in Toscana la pallavolo femminile ha grandissima tradizione e squadre molto importanti nel panorama nazionale e internazionale”.
E sul ruolo dei clubs italiani in Europa dopo la doppia sconfitta di domenica di Conegliano e Trento, il Presidente Manfredi non ha dubbi: siamo sempre presenti nei match che contano. “Quello che sostengo è che non si può vincere sempre; il vero “problema” è essere sempre lì – dice Manfredi – Vincere si può, confermarsi è sempre più difficile, ma l’importante è arrivare sempre fino in fondo”.
