Inclusività nelle scuole dell’infanzia, un convegno presso la Sala Italo Calvino del Complesso Museale del Santa Maria della Scala per riflettere insieme sull’innovazione didattica nelle scuole dell’infanzia. Nel febbraio scorso infatti la giunta comunale aveva approvato la realizzazione del progetto di ricerca-intervento “Processi di innovazione nelle Scuole dell’infanzia comunali – Inclusione 2030”, frutto di un’apposita convenzione tra Comune e Università.
“E’ una iniziativa – spiega l’assessore ai servizi educativi Lorenzo Lorè – organizzata per restituire alla città i primi risultati di questo progetto legato all’inclusività e all’inclusione, per formare bambini e bambine ad abitare il nostro mondo in continua trasformazione, ci vogliono input importanti da parte delle scuole comunali”.
Durante il convegno sono state presentate le pratiche didattiche innovative attraverso la voce competente di insegnanti, formatori e responsabili di progetto per portare all’attenzione il potenziale formativo di un approccio didattico centrato su metodologie orientate all’inclusività. “Il lavoro ha consentito a un team dell’Università di Siena – spiega la docente Unisi Alessandra Romano – di entrare nelle scuole comunali e nei servizi educativi 0-6 anni valutando le pratiche didattiche più inclusive sviluppate nelle scuole dell’infanzia, formalizzando un modello di scuole inclusive caraterizzanti i servizi educativi”. “Intendiamo l’ inclusione anche nel territorio – nota Erminia Ficorilli, servizio progetti educativi Comune di Siena – la partecipazione e l’avvicinamento alle offerte territoriali”