“Stella di David, stella di libertà” è questo il nome dell’iniziativa a cui ha aderito l’Associazione Libdem organizzata dalla Comunità Israeliana di Siena questa mattina in Piazza Duomo. Una manifestazione per sostenere la comunità israeliana e che cade a sei mesi da quel 7 ottobre 2023 che ha segnato una pagina terribile di storia con i massacri delle donne israeliane da parte dell’Organizzazione terroristica di Hamas. Si sono radunati al sit-in l’ex Presidente dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia David Fiorentini, l’attivista radicale Giulia Simi e una ventina di manifestanti che hanno voluto far sapere di essere dalla parte di Israele.
“Vogliamo mandare un messaggio di sostegno a Israele – afferma Shai Kh, studente israeliano in Erasmus all’Università di Siena – tutti parlano della guerra, tutti accusano Israele, ma non viene divulgata la verità, vanno verificate le fonti, le notizie sono solo di parte. Noi non siamo in guerra contro Gaza e i palestinesi, ma contro Hamas”. “Non bisogna dimenticare che Israele può fare errori, ma rimane una democrazia – aggiunge Giulia Simi – Hamas è invece una associazione a delinquere terrorista, deve andare fuori da Gaza”
Come tutte le democrazie Israele può commettere errori, ma resta pur sempre una democrazia. Questo è il messaggio che arriva dall’iniziativa, insieme alla ferma denuncia dei terroristi di Hamas. Quello che però fa riflettere è quanto sia efficace e corretto il modo di agire del Governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu a Gaza contro la popolazione civile palestinese. “Non giustifico la guerra, mai – aggiuge Shai Kh – ma dobbiamo far terminare al più presto la minaccia di Hamas, per tutte e due le parti”.