Ha con sè il suo adorabile e inseparabile cane e per questo non trova una stanza in affitto: è l’odissea che sta vivendo una studentessa di Medicina fuorisede di Siena, che da due mesi è alla matta e disperatissima ricerca di un alloggio ma ha dovuto finora incassare solo secchi “no”, ben settanta, da parte degli affittuari di Siena centro e periferia.
Il motivo è presto detto: non è gradita la presenza dell’amico a quattro zampe della giovane, che vive con lei in simbiosi. Un cane di 6 anni di grande taglia ma assolutamente buono, silenzioso, coccolone, che in precedenti esperienze di vita in appartamento non ha mai creato problemi a inquilini o vicini di casa.
La ragazza, giunta l’anno scorso a Siena, aveva riscontrato subito delle difficoltà riuscendo però dopo molti sforzi a trovare una camera; terminato l’affitto la situazione è tornata al punto di partenza e dopo due mesi di ricerche ecco una sfilza di no e rifiuti, tutti legati al cane. “È possibile che nessuno accetti un animale in casa? – si chiede la ragazza – è super tranquillone, ha sempre vissuto in appartamento, fa il tappeto la maggior parte del tempo ed è solo bisognoso di tante coccole”.
Quanto sta accadendo è filtrato anche nei social dove molti si stanno muovendo per aiutare la ragazza che ha bisogno di una stanza dal mese di febbraio. Una situazione certo spiacevole che di riflesso non fa buona pubblicità alla comunità universitaria senese e sopratutto non fa onore al senso di accoglienza che dovrebbe essere proprio della città.
