Tutto è pronto per ‘La classica del nord più a sud d’Europa’ che vedrà aumentati chilometraggio e settori di sterrato (215 km con 15 settori per 71 km di strade bianche) grazie all’introduzione di un circuito finale da ripetere due volte per permettere al pubblico di assistere a più passaggi dei corridori. Torna la gara ciclistica Strade Bianche a Siena con partenza e arrivo in piazza del Campo. Al via una parata di stelle delle due ruote si per la gara maschile che per quella femminile. Per poi lasciare spazio la domenica, come di consueto, alla Gran fondo riservata ai dilettanti. Ma sulla due giorni dedicata alla bicicletta incombe il maltempo che potrebbe però rendere più epica la corsa dei professionisti.
“Una manifestazione che vuole diventare monumento del ciclismo mondiale – affema Mauro Vegni direttore di Rcs – deve avere un chilometraggio adeguato, il maltempo occupa un posto di privilegio, può determinare il vincitore finale, domani avremo il problema del fango, ma è l’epica del ciclismo, serve anche questo”.
“Non solo sport, ma opportunità per ristoratori, alberghi, commercianti – sottolinea l’assessore allo sport Lorenzo Lorè – il maltempo? Rcs e macchina comunale sono organizzate, Strade Bianche bagnata, Strade Bianche fortunata”.