Un’altra importante tappa del percorso di recupero di Gandalf, il cavallo bianco che viveva nel borgo abbandonato di Gallena, nella Montagnola senese. Come annunciato qualche giorno fa dall’associazione (Italian Horse Protection) che nei mesi scorsi lo ha prelevato e portato al centro di Montaione, vicino a Firenze, Gandalf non sarà più solo.
Ieri ha incontrato infatti Crostino, il cavallo che si pensa possa fargli compagnia da qui in avanti. L’incontro è andato bene – fa sapere sempre l’associazione – anzi le cose sono andate anche meglio del previsto: dopo neanche un paio d’ore di vicinanza tranquilla e molto incuriosita (separati da una recinzione) gli addetti hanno provato a togliere ogni barriera e i due animali hanno mangiato in tranquillità uno accanto all’altro.
Adesso restano i problemi di salute relativi ad una artrosi, capsulite cronica, con calcificazioni distrofiche di tendini e legamenti. Ma la storia di Gandalf è una storia a lieto fine, il cavallo bianco che aveva rifiutato di farsi prendere e portare via da Gallena quando gli eredi del proprietario del borgo hanno trasferito tutti i suoi compagni, era rimasto solo e denutrito. Individuato dal Centro di recupero per cavalli maltrattati a Montaione, adesso ha iniziato una nuova vita, accudito e in compagnia.
