In merito alle dichiarazioni pubblicate dagli organi di stampa, Sienambiente ritiene opportuno puntualizzare quanto segue.
La Società di revisione non ha espresso un giudizio negativo sulla veridicità e sulla correttezza del Bilancio 2018, né sulla gestione e sull’operato degli amministratori di Sienambiente. L’“impossibilità di esprimere un giudizio” rilevabile nella relazione al Bilancio è stata resa dalla Società di revisione in quanto vi sono specifiche e circoscritte “poste” di bilancio non ritenute oggettivamente valutabili. In particolare, gli elementi cui fa espressamente riferimento il revisore esterno (gli unici che hanno determinato l’impossibilità di esprimere un giudizio) non riguardano direttamente Sienambiente, ma due Società partecipate: Scarlino Energia e Sei Toscana, la cui gestione è in mano ai soci privati e le cui criticità saranno oggetto di trattazione nella prossima Assemblea dei soci di Sienambiente del 31 luglio.
Con riferimento al tema della votazione del Bilancio di Sei Toscana, gli amministratori di Sienambiente, con senso di responsabilità, al fine di dare continuità alla gestione societaria, e nel rispetto della legge e dello statuto, hanno attentamente e criticamente valutato il Bilancio della partecipata Sei Toscana che sarà votato nell’Assemblea che il Consiglio di amministrazione di Sei Toscana ha convocato il 31 luglio.
In merito alla procedura per il rinnovo delle cariche, Sienambiente fa sapere che la stessa è stata condotta secondo le previsioni di legge e statutarie. Infatti, l’Assemblea dei soci di Sienambiente per l’approvazione del Bilancio ed il rinnovo delle cariche è stata convocata con il preavviso previsto dallo Statuto e le tempistiche sono state dettate dal tardivo deposito della documentazione di accompagnamento al bilancio delle proprie partecipate (Scarlino Energia e Sei Toscana) da parte dei rispettivi organi di controllo interni ed esterni. Tali documenti erano infatti necessari e propedeutici all’emissione delle relazioni di accompagnamento al Bilancio da parte del Collegio sindacale e della Società di revisione di Sienambiente.
Infine, Sienambiente precisa che le tariffe di conferimento negli impianti sono inferiori alla media nazionale. Nonostante ciò, la Società ha avviato un percorso di ristrutturazione e potenziamento della propria dotazione impiantistica, con l’utilizzo delle migliori tecnologie presenti sul mercato, teso all’efficientamento degli smaltimenti secondo i dettami delle normative europee sull’economia circolare e ad un ulteriore abbassamento delle tariffe stesse in accordo con l’Autorità di Ambito. Oltre all’aspetto economico e tariffario, c’è da ricordare come Sienambiente effettui un servizio di alto livello con ottime performance ambientali, verificate dagli organi pubblici deputati al controllo. Un lavoro fondato sulla professionalità e l’esperienza dei lavoratori che garantisce, da molti anni, l’autosufficienza impiantistica alla Provincia di Siena.