Promesso l’impegno a seguire la vicenda che ruota intorno al rischio licenziamenti di massa: “Inaccettabile, incalzeremo il prossimo governo e sosterremo la vertenza”
Il Sindaco di Siena Bruno Valentini ha incontrato oggi a Palazzo Pubblico una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali per affrontare la situazione dello stabilimento della Whirlpool di Siena. “Solo pochi mesi fa, insieme al presidente della Regione Enrico Rossi – racconta Valentini – eravamo stati invitati per il lancio di un nuovo prodotto, un frigorifero di fascia alta, che si sarebbe aggiunto al tradizionale congelatore, puntando a raggiungere un maggior livello di fatturato, tale da coprire i costi di funzionamento della fabbrica senese e soprattutto a mantenere l’occupazione. Invece, poche settimane dopo, la direzione della multinazionale ha annunciato che potrebbero manifestarsi a fine anno, al termine delle misure di sostegno al lavoro, 150 licenziamenti su poco più di 400 dipendenti”.
“Un notizia terribile ed inattesa – prosegue il primo cittadino – che deve vedere una tempestiva mobilitazione per scongiurare questa eventualità, anche perché la vicenda Embraco, l’azienda piemontese del gruppo Whirlpool che ha annunciato di voler mandare a casa i suoi 500 dipendenti, aumenta le preoccupazioni. La conferma delle intenzioni di Whirlpool sulla sede di viale Toselli sarebbe inaccettabile non solo per la ricaduta sociale ma anche per la elevatissima produttività dello stabilimento, per gli aiuti erogati dalla Regione e per l’operazione posta in essere dalla Sansedoni (società partecipata dalla Fondazione MPS), che acquistò per 28 milioni l’immobile dove si svolge l’attività riaffittandolo alla società stessa e rinegoziando tre anni fa l’affitto, applicando un canone più basso”.
“Questo territorio ha fatto tutto quello che poteva per invogliare la multinazionale Whirlpool a rimanere e non si merita questo trattamento. Oltre alla valutazione di un possibile allungamento degli ammortizzatori statali, su cui incalzeremo il prossimo Governo, la società non può passivamente impantanarsi su un fatturato che ormai è stazionario da anni e deve trovare il modo di ampliare il parco prodotti, contando su una disponibilità e professionalità delle maestranze che non è mai venuta meno” conclude il Sindaco. Valentini ha confermato l’impegno a seguire la vicenda ed a sostenere la vertenza contro gli eventuali licenziamenti ed ha ipotizzato che almeno un lavoratore od una lavoratrice di Whirlpool possa candidarsi a Consigliere Comunale di Siena, proprio per l’importanza di questo sito industriale nel nostro territorio.