Il sit-in di questa mattina non vede “in trincea” soltanto gli studenti del Piccolomini. Al loro fianco, oltre ai colleghi del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Umane, anche alcuni rappresentanti dell’Istituto Rinaldo Franci, direttamente coinvolti nella questione aule. All’Istituto era infatti stato proposto dal Comune lo spostamento a Montarioso, una soluzioni non accolta dal Franci.
“Siamo qui perché sappiamo sulla nostra pelle cosa sia il dover combattere per la dignità di avere luoghi adeguati – spiega uno degli studenti del Conservatorio presenti questa mattina in rappresentanza – Non siamo noi che non vogliamo andare a Montarioso, nessuno dovrebbe andare in strutture non adeguate che non abbiamo la dignità di essere chiamate scuole. Siamo pronti a combattere al fianco di quelli he sono i nostri “fratelli più piccoli”
“Fin dall’inizio si è voluto mettere un istituto contro l’altro, quando in realtà sappiamo benissimo come ci sia il bisogno di una struttura idonea a garantire la dignità dello studente, del suo diritto allo studio e la sua dignità in quanto persona – prosegue rivolgendosi agli studenti presenti questa mattina – Non si può avviare una guerra tra di noi completamente inutile. Abbiamo lottato per noi e lotteremo anche per voi“.
