A Torrita e Castiglion d’Orcia il programma è “I.ge.a – insieme gestiamo Antiviolenza” a cura dell’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia a Castiglione d’Orcia
E’ di circa 19.800 Euro il finanziamento che la Regione Toscana, tra gli altri, ha destinato al programma contro la violenza sulle donne “I.GE.A. – Insieme Gestiamo Antiviolenza” presentato dalla Società della Salute Valdichiana Senese e che rappresenta uno tra i primi progetti siglato tra la stessa zona sociosanitaria e la Zona Amiata Val d’Orcia, prima della fusione che avverrà con il nuovo anno.
Il progetto nasce dalla collaborazione e dal coinvolgimento attivo del Centro Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e quello dell’Amiata Val d’Orcia, del Centro antiviolenza Valdichiana Senese gestito dall’Associazione Amica Donna Onlus e da quello dell’Amiata Val d’Orcia gestito dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia Onlus. Il finanziamento andrà a coprire in parte l’apertura di un nuovo sportello del Centro antiviolenza gestito dall’Associazione Amica donna Onlus nel Comune di Torrita di Siena insieme ad un punto accessibile per persone diversamente abili; l’apertura di un nuovo sportello del Centro antiviolenza gestito dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia a Castiglione d’Orcia e alcuni interventi che riguarderanno la formazione dei soggetti coinvolti, l’informazione a tutta la popolazione sugli strumenti che esistono per contrastare la violenza e una carta dei servizi dei due centri antiviolenza.
Entrando nei dettagli degli interventi che si andranno a realizzare, lo sportello di ascolto e accoglienza di Torrita di Siena sarà aperto un giorno a settimana, tre volte al mese al mattino per quattro ore e una volta al pomeriggio per tre ore con due operatrici volontarie debitamente formate. Inoltre sono previste ore di consulenza legale, consulenza psicologica e orientamento al lavoro. I colloqui verranno fatti su appuntamento concordato con la donna che si rivolgerà allo sportello. Il nuovo sportello di Castiglion d’Orcia, invece, verrà tenuto aperto per due giorni a settimana il martedì al mattino e il giorvedì al pomeriggio dalle volontarie dell’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia.
Le azioni comuni, infine, riguarderanno work shop formativi rivolti a tutti i soggetti facenti parte della Rete locale contro la violenza con lo scopo di acquisire ulteriori informazioni e conoscenze del fenomeno della violenza e il conseguente scambio di informazioni sulle procedure utilizzate da ogni soggetto al momento in cui si presenta presso il proprio servizio una donna che ha subito violenza, in modo da arrivare a utilizzare modalità di presa in carico e un linguaggio comuni. Le campagne informative e gli eventi pubblici saranno volti ad aumentare la consapevolezza degli strumenti che ogni cittadino può avere per contrastare la violenza di genere, in quanto fenomeno sociale che necessita del coinvolgimento di tutta la cittadinanza. Le carte dei servizi dei due centri antiviolenza, da divulgare nel territorio, anche in occasione dell’apertura dei nuovi sportelli dei CAV concludono il quadro delle azioni che trovano sbocco, in modo completo a questo punto, nel percorso del “Codice Rosa.”