Un cittadino di nazionalità straniera, residente a Sinalunga, sorpreso a sottrarre carburante da una ruspa, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Stazione di Bettolle. Risponderà del reato di furto aggravato.
Tutto è avvenuto alcune notti fa, durante un pattugliamento del territorio. I Carabinieri, effettuando un passaggio in località “bandita”, zona di confine con la provincia di Arezzo, hanno notato un’auto sospetta, in prossimità di un casolare disabitato. Il mezzo, risultato intestato a soggetto pregiudicato, come spiegato dai militari, ha destato l’attenzione di quest’ultimi che hanno così deciso di approfondire la verifica appostandosi nei pressi. Dopo pochi minuti l’attesa dava i suoi frutti.
I Carabinieri infatti hanno sorpreso il soggetto, già gravato da reati contro il patrimonio e la persona, mentre saliva a bordo del veicolo a bordo del quale erano state caricate diverse taniche contenenti gasolio. Approfonditi gli accertamenti è stato constatato che l’individuo aveva divelto in più punti una rete metallica di recinzione al fine di introdursi all’interno di un fondo agricolo e prelevare il carburante utilizzando un tubo di gomma, rinvenuto nei pressi, da una grossa ruspa custodita nel luogo ed appartenente ad un uomo di Montepulciano.
Avvertita la vittima del furto, questa ha provveduto a formalizzare denuncia. Allo stesso tempo i Carabinieri hanno messo in manette il cittadino straniero 26enne per furto aggravato, adesso a disposizione della Procura della Repubblica di Arezzo.