La Finanziaria Senese di Sviluppo ha già deciso altre misure agevolative per le aziende del territorio senese che stanno subendo danni in conseguenza della situazione generata dal coronavirus.
In primo luogo è stato nuovamente finanziato il plafond straordinario per un valore di altri due milioni di euro, un plafond già deciso dalla società nel consiglio di amministrazione del 28 febbraio scorso. Sale quindi a 4 milioni il valore del plafond straordinario di Fises. I primi due milioni sono già stati impegnati per un totale di circa domande 70 ricevute. Non solo, la Finanziaria Senese di Sviluppo aderisce alla sospensione delle rate dei finanziamenti dei prestiti effettuati coerentemente alle disposizioni del Dpcm del 17 marzo scorso. Queste sono le decisioni del consiglio di amministrazione che si è tenuto il 23 di marzo.
“E’ una situazione davvero straordinaria quella che ci troviamo a vivere – spiega il presidente della Finanziaria, Massimo Terrosi – Ci eravamo già impegnati con tutti i soci e il consiglio a valutare l’introduzione di nuove misure agevolative per continuare a dare risposte alle imprese del territorio senese che stanno subendo danni in conseguenza del fenomeno Coronavirus. E le decisioni non si sono fatte attendere. In modo tempestivo cerchiamo di operare consapevoli del nostro ruolo e della possibilità che abbiamo per tentare di arginare ciò che sta accadendo”.
I finanziamenti del plafond straordinario La Fises con il plafond straordinario, deciso dal consiglio di amministrazione del 28 febbraio, e di nuovo finanziato dal consiglio del 23 marzo con l’aggiunta di 2 milioni di euro, può continuare a concedere finanziamenti alle imprese con importi che si collocano in un range tra 20mila e 50 mila euro, con una durata massima di 10 anni di cui 1 anno di preammortamento, a condizioni di tassi di interesse e di commissione di istruttoria agevolate. Si tratta di uno strumento messo in atto in brevissimo tempo ed in brevissimo tempo prorogato, pensato come ulteriore aiuto alle imprese del territorio, come richiesto da tutte le associazioni di categoria e dagli operatori economici.
“Noi non ci fermiamo. Tutti dobbiamo fare la nostra parte in questa fase complessa – fa notare il presidente Massimo Terrosi – La Finanziaria Senese di Sviluppo c’è, con la propria esperienza, la propria competenza e la propria capacità di stare vicino alle imprese del territorio”.