Continental, che ha la sostenibilità come valore fondante, investe ogni anno ingenti risorse in ricerca e sviluppo per creare prodotti e servizi compatibili con le sempre maggiori istanze legate alle tematiche ambientali, che devono essere coniugate con le necessità di mobilità e di competitività di persone e aziende. In quest’ottica, ha scelto la piattaforma cycling e di essere Top Sponsor del maggiore evento ciclistico italiano, il Giro D’Italia, per sensibilizzare e approfondire i temi dell’impatto della mobilità con un Osservatorio che fotografa l’attuale situazione delle principali province toccate dal Giro.
Siena e provincia mostrano dati interessanti da questo punto di vista. Iniziando dal fatto che tra il 2022 e il 2023 l’immatricolazione di auto ibride è aumentata del 22,33% passando da 1.751 a 2.142 unità. Positiva anche la situazione sul fronte dell’elettrico: +5,96% nello stesso periodo, con il passaggio da 151 a 160 unità.
Si consideri che il parco circolante in questa provincia è composto per il 72,3% proprio da autovetture (contro il 74,6% registrato a livello nazionale), per il 15,5% da motocicli (13,7% a livello nazionale) e per l’8,9% di autocarri per trasporto merci (8,2%). Il resto riguarda quote residuali di altri veicoli (come autobus, autocarri speciali, motocarri…).
Un altro aspetto utile per declinare il concetto di sostenibilità nel territorio riguarda la categoria di emissione degli autoveicoli: la più rappresentata è l’Euro 6, che copre il 31% del circolante. Un dato al di sopra della media nazionale che si ferma al 29,6%. Seguono l’Euro 4 col 18,3% (19,5% a livello nazionale) e l’Euro 5 col 15,5% (14,8% a livello nazionale). Da evidenziare che permane un’incidenza di veicoli di categoria Euro 0 pari al 11,4% del totale (in linea con la media nazionale dell’11,7%); se sommati agli Euro 1 ed Euro 2 si raggiunge una quota superiore al 20% (il 22% per la precisione), quasi un veicolo su quattro, dunque.
Quest’ultima analisi è coerentemente confermata se si sposta l’attenzione sull’anzianità del parco: i veicoli in circolazione a Siena e provincia con età compresa da 5 a 10 anni sono il 21,1% del totale (in Italia sono il 19%); a seguire ci sono i veicoli da 10 a 15 anni che sono 17,1% e da 15 a 20 anni con il 17% (in Italia sono il 16,7%).
Nel capitolo alimentazione, domina la benzina con il 52,3% degli autoveicoli contro una percentuale inferiore a livello nazionale, 45,1%. A poca distanza c’è il gasolio col 42,6% (40,4% a livello nazionale). Interessante il dato sulla diffusione dei veicoli elettrificati: l’elettrico è allo 0,3% del totale, una percentuale poco inferiore del dato nazionale, fermo allo 0,5%; meglio i veicoli ibridi (sia a benzina che a gasolio) che nella provincia di Siena si attestano al 3,4% del totale (4,1% la media italiana).
Qualche riflessione d’interesse può essere fatta anche osservando i dati relativi alle vendite delle auto usate: per quanto riguarda le elettriche tra il 2022 e il 2023 è stata registrata una crescita del 27,45%, ovvero da 51 a 65 unità. Per l’ibrido, invece, c’è stato un salto in avanti del 82,41%, con il passaggio da 324 a 591 unità. La sensibilità dimostrata in provincia di Siena nei confronti di auto elettrificate può giovarsi di una rete di ricarica composta da 163 punti distribuiti in 70 aree.