L’allenatore della Mens Sana cerca la continuità dopo la prima vittoria in biancoverde sul difficile campo piemontese
Non si siede sugli allori Matteo Mecacci: dopo la vittoria contro la Leonis Eurobasket Roma al suo esordio sulla panchina della Mens Sana, la terza interna consecutiva, la squadra senese incontrerà in trasferta nella 7ª giornata di andata del campionato di serie A2 girone Ovest l’Eurotrend Biella, a punteggio pieno in casa sia contro Lighthouse Trapani che la Leonis. La squadra piemontese ha raccolto due punti in più dei rivali toscani ed arriva anch’essa da una vittoria, contro il Latina per 86-81.
Il coach Mecacci non intende assolutamente sottovalutare gli avversari, che definisce “un quintetto ben assortito e molto pericoloso”. “Biella è una squadra tosta e una delle candidate alle primissime posizioni: ha vinto su due campi difficili come Rieti e Latina e a Cagliari ha perso solo all’ultimo tiro. Ha cambiato qualcosa rispetto all’anno scorso mantenendo però le sue caratteristiche principali che sono aggressività, forza fisica, impatto a rimbalzo e il fatto di poter contare su un realizzatore come Ferguson che anche da playmaker non ha perso la sua efficacia offensiva e la sua predisposizione naturale al canestro da fuori”.
Il Mens Sana invece ha dalla sua l’entusiasmo della vittoria contro la Leonis, che dà fiducia e rinnovata energia a tutta il gruppo: “Vincere aiuta a vincere e una squadra che si trova ad assorbire cambiamenti anche importanti come il modo di giocare, di difendere e l’attenzione richiesta, se vede premiati i suoi sforzi con i due punti prende fiducia e aumenta la consapevolezza dei propri mezzi.”
L’allenatore biancoverde si mantiene tuttavia cauto e guarda al match come un test molto importante per dare continuità al lavoro fatto finora: “C’è la curiosità di vedere se riusciremo a competere su un campo difficile, che l’anno scorso è stato violato solo in gara 5 degli ottavi play-off e che altrimenti sarebbe rimasto inviolato.” Una cosa è però certa: Mecacci cercherà di trasferire anche fuori dalle mura amiche lo stile di gioco aggressivo mostrato contro la Leonis. “L’entusiasmo della partita contro Roma, specialmente nei primi due quarti, è stata una bella iniezione di fiducia che chiaramente ora va mantenuta continuando a credere nel lavoro che facciamo durante la settimana”