“I calabresi sono fisici e controllano bene i ritmi”
Contro Latina nel recupero della nona giornata la Soundreef Mens Sana ha centrato una vittoria importantissima per morale e classifica. È una settimana senza repiro, però, per i biancoverdi di coach Mecacci che domani saranno di nuovo impegnati sul parquet nell’11ª giornata del campionato di serie A2 girone Ovest. La Soundreef Mens Sana è attesa infatti dalla trasferta sul campo della Metextra Reggio Calabria (palla a due al PalaPentimele alle 18). I calabresi dell’ex Chris Roberts sono appaiati in classifica a quota 8 punti a capitan Saccaggi e compagni dopo un cammino fatto di 4 vittorie e 6 sconfitte. A presentare il match è il vice allenatore della Soundreef Mens Sana, Andrea Monciatti.
«Era importante vincere con Latina per mille motivi ma in particolare perché venivamo da tre sconfitte e avevamo bisogno di una vittoria per sbloccarci e dare sostanza al nostro lavoro. Sicuramente i due punti, arrivati in maniera abbastanza autorevole visto che siamo stati avanti tutta la partita, sono una bella iniezione di fiducia in vista della partita di Reggio Calabria. E’ una squadra che ha altre caratteristiche rispetto a Latina. La Benacquista è molto offensiva mentre Reggio soprattutto in casa controlla bene il ritmo e subisce pochissimi punti. Non bisogna poi dimenticare che per noi sarà la terza partita in una settimana e arriverà dopo una lunga trasferta, mentre la Metextra ha giocato solo domenica scorsa. Sarà un fattore da considerare perché nel basket contano le energie da spendere ma abbiamo comunque tutte le carte in regola per provare a centrare la prima vittoria esterna»
Che squadra è Reggio? “Molto fisica visto che il play Caroti e il suo cambio, Passera, sono gli unici piccoli nel roster. Nel quintetto la guardia è l’ex Mens Sana Chris Roberts che ha una fisicità da serie A. Fabi, il loro “3” è un giocatore di due metri e i lunghi Baldassarre e Pacher sono molto muscolari e forti in area. Dalla panchina Rossato e Benvenuti portano energia soprattutto a livello difensivo. La Metextra inoltre è una squadra esperta, a partire da coach Calvani che ha alle spalle diverse stagioni da capo allenatore nei principali campionati. Sono molto organizzati e hanno sempre vinto in casa, anche contro squadre di primo livello come Scafati tenuta a soli 54 punti segnati. Sappiamo che sarà una partita molto ostica in un palazzetto dove anche il pubblico sa farsi sentire, ma abbiamo fiducia nel fare un passo avanti rispetto alle ultime prestazioni in trasferta perché lavoriamo per questo da tanto tempo e siamo pronti a metterlo in pratica».
Cosa si deve fare per vincere? «Sicuramente un passo avanti in difesa perché nelle trasferte affrontate finora è stato il nostro punto debole. Dovremo cercare di contenere i loro giocatori più forti, a partire dai due americani Roberts e Pacher e servirà anche uno sforzo aggiuntivo a rimbalzo perché la Metextra proverà a metterci in difficoltà vicino a canestro. Allo stesso tempo dovremo cercare di giocare con fluidità in attacco provando a imporre il nostro ritmo anche su un campo difficile»
