Sovicille: commetteva furti mentre era agli arresti domiciliari, in carcere un macedone

Secondo le indagini dei carabinieri l'uomo sarebbe responsabile di almeno sette furti in abitazione compiuti a Sovicille l'estate scorsa

Di Redazione | 3 Aprile 2025 alle 14:00

Sovicille: commetteva furti mentre era agli arresti domiciliari, in carcere un macedone

Si trova definitivamente in carcere il 29enne di nazionalità macedone, residente a Livorno, ritenuto dai carabinieri il responsabile di almeno sette furti in abitazione (di cui sei portati a termine e uno tentato consumati a Sovicille nell’arco di un mese (tra il 4 luglio ed il 2 agosto 2024 per la precisione), provocando un certo allarme in tutta la comunità. Il giovane all’epoca dei fatti si trovava agli arresti domiciliari a Livorno e faceva il “pendolare” tra la provincia labronica e quella senese proprio per commettere furti.

L’identificazione del ladro è stata possibile grazie ad una serie di attività investigative
(atti di osservazione e controllo, testimonianze, attività tecniche) di particolare complessità.

Non ancora individuati invece i complici del malvivente.

La misura cautelare per i furti è stata notificata all’uomo presso la casa circondariale di Livorno dove è detenuto per altra causa.



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