Stasera alle 21:15 approda al Castello di Montarrenti (Sovicille), la danza di Motus, con lo spettacolo “Immemori – elogio del ricordo”, reduce dal successo riscosso alla Prima Nazionale all’Estate Fiesolana. “IMMEMORI”, la nuovissima produzione della Compagnia MOTUS prodotta con il sostegno della Regione Toscana, è inserito nel programma della rassegna multidisciplinare “Sovicille d’Estate”, nata dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Un lavoro interamente dedicato al tema della Memoria, da custodire e curare ogni giorno come “un bene comune dell’umanità”, che trova la propria location ideale al Castello di Montarrenti, suggestivo luogo di inestimabile valore archeologico, che conserva le tracce della storia del territorio e delle popolazioni che lo hanno abitato.
Come afferma Luis Sepulveda: “un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”. Per questo l’esercizio del ricordo, da insegnare e tramandare alle nuove generazioni, è fondamentale per evitare di ripetere errori imperdonabili del passato. E questo è ancora più vero in un periodo in cui nuove guerre minacciano gli equilibri internazionali e la sopravvivenza di milioni di persone e la Memoria rappresenta l’unica possibilità per la sopravvivenza della speranza.
Lo spettacolo, con coreografie di Simona Cieri, interpretate da Martina Agricoli, Paloma Biagioli, Giovanni Consoli, Roberta Morello e Mattia Solano, e regia di Rosanna e Simona Cieri, racconta la necessità di una “manutenzione del ricordo” come esercizio necessario e indispensabile per la creazione di una identità collettiva. Lo spettatore viene trascinato in un mondo sospeso fuori dal tempo, in cui la crudeltà e la sopraffazione sono sempre uguali a loro stesse, nonostante il trascorrere degli anni e il mutare delle condizioni. La Memoria, fondamento della storia e del civismo, si eleva, di volta in volta, sopra alla narrazione gestuale con la sua potente capacità di unire le generazioni e pacificare il mondo, e converte l’azione in movimenti fluidi. Alla fine, resta comunque il monito a mantenere alta l’attenzione, perché l’arroganza e la strumentalizzazione, approfittando dell’ignoranza, possono in qualunque momento attenuare e reindirizzare la Memoria, riscrivendone i contorni e obbligando l’umanità a riscrivere la propria storia.
Il prezzo del biglietto è di € 5.
Per informazioni:
Pro Loco – Sovicille, tel: 0577 314503 – 0577 1523680, cell: 329 1134619, mail: [email protected]
Ufficio Cultura Comune di Sovicille, tel: 0577 049250, mail: [email protected]