La lista “Svolta a Sinistra”, forza di minoranza del Comune di Sovicille, interviene sul tema dei lavori nella scuola elementare del paese, prendendo spunto da un post pubblicato su Facebook dal sindaco Gugliotti e criticando il suo operato. Di seguito la nota.
“Leggiamo con stupore il post del sindaco Gugliotti in merito ai “tempi idonei per alcuni piccoli ma importanti lavori nei plessi scolastici”, che individua le vacanze natalizie e pasquali come ottimali per ripristinare le varie mancanze.
Non descrive adeguatamente una situazione che, ormai, rappresenta una vera e propria piaga: la trascuratezza con cui è stata gestita questa scuola e, più in generale, l’inadeguatezza cronica di una struttura priva di comfort energetico. L’edificio, infatti, manca di coibentazione, è esposto agli spifferi durante l’inverno e alle temperature elevate nelle stagioni calde, che arrivano sempre più presto. Interventi di miglioramento, come un isolamento adeguato e l’installazione di un impianto solare, avrebbero consentito un notevole risparmio energetico nel tempo, tuttavia sembra che questo progetto non sia stato considerato una priorità dall’amministrazione, nonostante i numerosi incentivi e opportunità che in questi ultimi anni ruotano intorno all’efficienza energetica, compresi i fondi del PNRR.
Che nella scuola ci si sta male, noi adulti “ esterni”, ce ne accorgiamo solo durante le elezioni, quando saliamo quella rampa di accesso per rimanerci più o meno quei dieci minuti totali. Altra cosa è viverci per 5 anni nel caso degli studenti o una vita intera lavorativa nel caso degli insegnanti e del personale ATA.
Ma veniamo al motivo vero dei lavori natalizi: una visita dei NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) dei carabinieri di Firenze, plausibilmente chiamati da alcuni genitori dato che la scuola e la mensa risultano essere infestate dai topi, non vi è acqua calda in alcuni bagni e in generale la scuola mostra tutti i suoi anni. Di questo si è parlato anche nell’ultimo consiglio comunale.
I fatti sono questi: sono passate almeno tre consiliature (c’era ancora il Sindaco Masi) da quando fu aggiunto all’edificio scolastico un prefabbricato adibito a locale mensa che doveva essere smantellato dopo due anni, ma dopo 20 è ancora lì. Nel frattempo i lavori iniziati per il nuovo locale mensa in muratura ora sono fermi per un vistoso difetto di progettazione, dato che il refettorio non era stato dimensionato con una capienza sufficiente per ospitare la totalità degli alunni (e quindi va riproporzionato).
Riassumendo: ancora non si sa quando sarà pronto il nuovo refettorio, i costi complessivi sono lievitati e, come se non bastasse, i topi sono entrati prima nel prefabbricato e poi anche nella scuola.
L’acqua calda mancante è abbastanza normale in un edificio che non ha mai avuto una seria ristrutturazione, ma il problema è che finora ci si è limitati ad effettuare degli interventi di “rattoppo”.
Ora, sappiamo bene le difficoltà economiche in cui versano i comuni, ma in questo caso una politica preventiva, di cura e risparmio, poteva essere stata almeno pensata da qualche anno, senza ridursi ad aspettare l’intervento dei NAS! Azione sul fronte degli edifici pubblici che non ci porta certo medaglie quando si vivacchia nel mito di SOVICILLE DELLE MERAVIGLIE. Meraviglie che hanno fatto ben altri architetti, spesso di proprietà privata, che hanno attraversato i secoli!
Inutile ma forse doveroso ribadire che le nostre scuole erano e rimangono le più costose della provincia per mensa e trasporti e che le uniche spese vere sono state le esternalizzazioni che in questi anni, se fossero state evitate, avrebbero portato risparmi per affrontare dei lavori molto più consistenti che erbe finte e derattizzazioni.
Vantarsi di tutto ciò ci sembra davvero troppo!”
(foto da pagina Facebook del sindaco Gugliotti)