Nasconde cocaina nel fasciatoio: arrestato a Siena giovane spacciatore
Aveva abilmente nascosto la droga e i soldi provento dello spaccio nel cassetto del fasciatoio per bambini, all’interno del garage, e sotto la cenere del vano del caminetto di casa ma è stato scoperto e arrestato dalla Polizia di Stato.
E’ finita così l’attività di spaccio di un napoletano di 27 anni, residente nella nostra città, attualmente sottoposto a misura cautelare, come disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari presso Tribunale di Siena, su richiesta del Pubblico Ministero.
Le indagini nei suoi confronti da parte della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Siena, diretta dal Vice Questore Aggiunto Sabatino Fortunato, sono scattate lo scorso mese di maggio a seguito della denuncia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti di un altro italiano, trovato dagli stessi poliziotti in possesso di marijuana divisa in piccole dosi, nei pressi della Stazione Ferroviaria.
Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio e alla criminalità diffusa prima, e d’indagine svolta successivamente, in meno di due mesi gli investigatori sono risaliti al campano e, coordinati dalla Procura della Repubblica di Siena, hanno effettuato una doppia perquisizione, personale e locale, nei suoi confronti.
L’esito è stato positivo, per un considerevole quantitativo di denaro, circa 8000 euro, trovato in suo possesso e suddiviso in mazzette di vario taglio, nonché per lo stupefacente.
Cocaina, oltre due grammi, e marijuana, circa 40 grammi, oltre ad un bilancino di precisione, al denaro, e a tutto il materiale per il confezionamento delle dosi, sono stati trovati dai poliziotti nascosti accuratamente nei posti più insoliti e impensabili della casa e del garage di sua proprietà.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno, inoltre, rinvenuto un taccuino dove l’uomo annotava, con nomi di fantasia e i relativi importi di scambio, gli acquirenti della droga.
Ma l’operazione della Polizia non è ancora da considerarsi conclusa.
Su questi ed altri elementi raccolti, come i contatti del 27enne gli investigatori stanno tuttora svolgendo accertamenti.
La sostanza stupefacente il denaro e le altre cose rinvenute nel corso della perquisizione sono stati, intanto,sequestrati.